Nell’inferno dello “Zaccheria” il Messina perde la testa della classifica: le spiccate doti offensive dei satanelli superano alla lunga la compattezza del gruppo giallorosso, più volte infilzato da ripartenze veloci e giocate spettacolari nel cuore dell’area. L’attacco leggero del Messina non punge con i terzini che accompagnano poco (e male) l’azione: tanto rumore a centrocampo, nessuna concretezza in avanti.
SVANTAGGIO IMMEDIATO – Un gol di rapina di Iemmello spezza i sogni del Messina dopo appena due minuti di gioco: il centravanti pugliese sigla sul filo del fuorigioco il gol del vantaggio foggiano raccogliendo una conclusione di Coletti sporcata dalla difesa giallorossa. Approccio non ottimale per gli uomini del tecnico Di Napoli, che hanno comunque il merito di non disunirsi dopo il gol subito: due contropiedi con Fornito e soprattutto con un Gustavo poco reattivo nel finalizzare una ghiotta occasione a tu per tu con Narciso. Sui titoli di coda della prima frazione Salvemini cicca il pallone del possibile pareggio a due metri dalla linea di porta. Nella ripresa è ancora il Messina a mantenere il pallino del gioco: prima Gustavo, poi Barraco provano ad impensierire Narciso, ma è il Foggia alla prima vera occasione a centrare il raddoppio con una prodezza del subentrato Gerbo. Subentrata la rassegnazione, la gara si conclude senza altri acuti.
FOGGIA 2
MESSINA 0
MARCATORI: Iemmello al 2’ p.t., Gerbo al 22′ s.t.
FOGGIA (4-3-3) Narciso; Angelo, Loiacono, Gigliotti, Di Chiara (28′ s.t. Agostinone); Agnelli, Coletti, Sainz-Maza (5′ s.t. Gerbo); Sarno, Iemmello, Floriano (38′ s.t. De Giosa) (Micale, Bencivenga, D’Allocco, Riverola, Lodesani, Bollino, Viola) All. Roberto De Zerbi
MESSINA (4-3-3) Berardi; Palumbo, Burzigotti, Martinelli, De Vito; Baccolo, Giorgione (28’s.t. Biondo), Fornito (23′ s.t. Zanini); Salvemini, Gustavo (12′ s.t. Tavares), Barraco (Addario, Bramati, Russo, Barilaro, Frabotta, Parisi, Cocuzza) All. Arturo Di Napoli
ARBITRO Pierotti di Legnano
NOTE Spettatori 11mila circa. Ammoniti Martinelli, Angelo, Giorgione. Corner 4-5 Recupero 1’ e 4′