Messina, contatti con Davide Avati per il ruolo di direttore sportivo
Pubblicato il 9 Giugno 2018 in Primo Piano
La strana e paradossale conferenza del presidente Sciotto e del mister Giacomo Modica non è ancora stata digerita. In casa Messina sono ore di attesa per conoscere il futuro dell’allenatore mazarese, i paletti imposti sul piano tecnico hanno probabilmente incrinato il rapporto. Difficile tornare sui propri passi, una rottura che rischia di inficiare il lavoro sugli aspetti dirigenziali costruito in queste settimane. L’addio di Francesco Lamazza ha lasciato il vuoto nella casella del direttore sportivo, lo stesso Modica nella conferenza tanto discussa aveva sottolineato di aver indicato possibili successori, con la premessa, però, di lasciare completa carta bianca al presidente Sciotto.
PROFILO – Davide Avati: trentenne napoletano, prime esperienze nel mondo del calcio come osservatore e talent scout. Ottimo conoscitore del mercato belga e francese, sua la prima attenzione italiana sul centrocampista del Nizza, che piace a Tottenham e Roma, Jean Michel Seri. Due stagioni al fianco di Gabriele Martino alla Reggina, interessante profilo per il ruolo di direttore sportivo. Raggiunto telefonicamente, Avati conferma il contatto: “Ho sentito il presidente Sciotto una ventina di giorni fa, ci siamo trovati d’accordo sulla linea da seguire. Aspetto di essere richiamato”. Resta, quindi, in attesa Davide Avati, come rimane l’impasse sul futuro del Messina. Weekend decisivo per comprendere chi sarà a guidare la formazione giallorossa, anche se l’addio di Giacomo Modica sembra sempre più probabile. Stallo che riguarda anche il possibile ingresso in società dei dirigenti del Città di Messina, la trattativa prosegue nel silenzio ma la prossima stagione dovrà essere programmata in tempi brevi.