La rete da lontanissimo di Tumminello beffa un Curtosi distratto ed elimina il Messina. Buona prova della squadra di Modica, primo tempo equilibrato e ripresa vivace fino alla rete calabrese. Nel recupero traversa di Mamona. Giallorossi fuori al primo turno, Crotone che affronterà il Catania.

BUONA TENUTA – Alla fine Giacomo Modica c’è. Il tecnico giallorosso raggiunge la squadra a poche ore dal calcio di inizio, scongiurata la sua assenza dopo i motivi personali che lo avevano portato a non partire insieme al resto del gruppo alla volta di Crotone. Meglio così. Assente, invece, Domenico Franco che nonostante la convocazione non va nemmeno in panchina e non ci sono acciacchi comunicati. Modica sceglie una formazione abbastanza fluida con Ortisi libero di sgroppare a sinistra, coperto alle spalle da Ass Ndir. In regia c’è Anzelmo, mentre in avanti Anatriello e Petrungaro hanno il compito di pungere senza dare riferimenti. Funzionicchia tutto, perché il Crotone è lento nello sviluppare l’azione e il Messina ha il marchio di fabbrica dell’intensità che vuole Modica. La squadra di Longo ci prova con Gomez, ma la vera grande chance arriva con Spina che da pochi metri riesce a fallire l’appuntamento con la rete. Giallorossi che reagiscono con Garofalo che di testa non inquadra lo specchio, Sala sembra spingerla fuori con gli occhi per tirare un sospiro di sollievo. Primo tempo che se ne va via così, col Messina che pare aver appreso le indicazioni di atteggiamento e capacità di controllo volute da Modica. Chiaro, manca un pizzico di qualità generale e di peso offensivo. Due ingredienti vitali e che Pavone dovrà aggiungere presto.

EUROGOL – Cambia subito Longo: fuori Spina, dentro Tumminello. Lo spauracchio del Messina negli ultimi anni – in rete con Gelbison e proprio Crotone -, non si smentisce e riesce a trovare immediatamente la perla che sblocca il match. Fantasia e un aiutino, quello di Curtosi che – con la manovra lontana – assorbe in maniera fin troppo didascalica l’indicazione di restare alto e accompagna fino al limite dell’area di rigore. Tumminello se ne accorge e lascia partire un sinistro che scavalca il portiere giallorosso e si insacca. Curtosi ci mette del suo, ma a Tumminello resta il merito di averci creduto e provato. La rete spezza l’equilibrio e per il Messina c’è il sapore di beffa dato che, nonostante una sofferenza sempre maggiore, i giallorossi stavano tenendo discretamente il campo e avevano anche sbucciato il palo con un destro piazzato di Ortisi. Dopo il gol di Tumminello, però, la sfida va dalla parte della squadra di Longo che gestisce e non rischia. Il Messina gioca tutte le sue carte, ma dalla panchina Modica pesca solo profili acerbi che necessitano di tempo per incidere. Ci prova Mamona, con un destro insidioso che tocca la traversa e va fuori. Vittoria per il Crotone che domenica 18 agosto affronterà il Catania al Massimino.

CROTONE – MESSINA 1-0

MARCATORI Tumminello al 15′ s.t.

CROTONE (4-2-3-1) Sala; Rispoli, Cargnelutti, D’Aprile, Giron; Vinicius, Schirò (dal 26′ s.t. Gallo); Spina (dal 1′ s.t. Tumminello), Vitale (dal 42′ s.t. Groppelli), Silva (dal 42′ s.t. Oviszach); Gomez. (Martino, D’Alterio, Stronati, Crialese, Guerini, Cantisani, Rojas, Kostadinov, Jurcec, Chiarella). All. Longo

MESSINA (5-3-2) Curtosi; Lia, Manetta, Marino, Ndir (dal 17′ s.t. Simonetta), Ortisi (dal 35′ s.t. Morleo); Frisenna (dal 17′ s.t. Pedicillo), Anzelmo (dal 27′ s.t. Di Palma), Garofalo; Anatriello, Petrungaro (dal 17′ s.t. Mamona). (Di Bella, Adragna). All. Modica

ARBITRO Migliorini di Verona

NOTE Ammoniti Rispoli. Corner 5-2. Recupero 2′ e 5′.

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