Messina e Cosenza, vittorie schiaccianti. Casertana rullo compressore. Catania-Akragas, derby a metà
Pubblicato il 8 Novembre 2015 in Punto C
Decimo turno del Girone C della Lega Pro, si conferma in testa alla classifica la Casertana di Nicolò Romaniello che non ha pietà di un Martina Franca in clamorosa difficoltà. Respinto l’attacco al vertice del Messina, vittorioso sul campo del Melfi; mentre rallenta il Foggia di De Zerbi fermato ad Ischia dopo essere rimasto in nove uomini. Vince soffrendo il Benevento, serve un gol di Mattera a poco dal termine per piegare la Paganese. Non molla il Cosenza che schianta la Lupa Castelli. Parità nel derby siciliano tra Catania e Akragas, con gli etnei che rimontano lo svantaggio e sono beffati da una traversa di Calil nel recupero.
RISULTATI E MARCATORI – Ischia 1-Foggia 1 (39′ Mancino; 23′ Sarno): primo tempo intenso e pieno di falli. L’Ischia spreca un penalty con Mancino che spedisce fuori un cucchiaio; Foggia avanti con Sarno. Lo stesso Mancino si fa perdonare pareggiando, dopo una spettacolare azione corale degli ischitani. Nella ripresa Foggia in 9 per le espulsioni di Di Chiara prima, e Agostinone poi. L’Ischia non ne approfitta, finisce con un giusto pari.
Melfi 0-Messina 2 (5′ Barraco, 75′ Cocuzza): partita a senso unico al “Valerio”, il Messina passa subito in vantaggio grazie alla combinazione tra Cocuzza e Barraco. Gestione del risultato senza rischi, poi lo stesso Cocuzza chiude la gara grazie anche alla papera di Santurro. Dominio giallorosso e vittoria meritata.
Cosenza 2-Lupa Castelli 0 (27′ Arrighini, 73′ Criaco): altra sfida mai in discussione quella del “San Vito”. La Lupa Castelli soffre sin dalle battute iniziali, il Cosenza parte lento ma una volta in vantaggio domina l’incontro. Un gol per tempo, supremazia tecnica e nessun rischio. Gli uomini di Roselli sognano in grande.
Matera 0-Juve Stabia 0: un tempo per uno ma senza reti, le due squadre si dividono la posta in palio senza pungere mai in maniera importante. Tanta la paura di perdere, la bassa posizione in classifica ha influito.
Monopoli 0-Fidelis Andria 0: succede pochissimo al “Veneziani” nel derby pugliese. Padroni di casa in dieci per più di mezzora dopo l’espulsione di Tarantini. Un pareggio senza spunti che muove la classifica di entrambe le compagini.
Benevento 1-Paganese 0 (84′ Mattera): gli uomini di Grassadonia alzano il muro e tentano in contropiede, ma Deli e Cunzi sprecano. Il Benevento fatica nella costruzione ed a concludere, lo salva una palla inattiva a pochi minuti dalla fine, decisivo il difensore Mattera.
Catania 1-Akragas 1 (87′ Plasmati; 41′ Zibert): in un brutto primo tempo il vantaggio agrigentino è figlio di una dormita difensiva degli etnei, bravo Zibert a farsi trovare pronto. Nella ripresa il Catania assedia la squadra di Legrottaglie, Vono salva su Calil e Scarsella prima che una girata di Plasmati metta le cose in pari a tre dalla fine. In pieno recupero traversa di Calil e Catania beffato.
Casertana 2-Martina Franca 0 (7′ Negro, 54′ Mancosu rig.): non può nulla il Martina contro la capolista Casertana. Subito Negro per il vantaggio dei campani in un primo tempo dominato. Nella ripresa non arriva la reazione, anzi, è la Casertana a raddoppiare con il rigore di Mancosu. Doppio vantaggio gestito in sicurezza e primo posto riconquistato.
Catanzaro 2-Lecce 1 (46′ Giampà, 77′ Razzitti; 17′ Doumbia): primo tempo al limite del soporifero con il vantaggio leccese figlio di una respinta non perfetta del portiere calabrese Grandi su una punizione di Lepore, lesto Doumbia a ribattere in rete. Nella ripresa neanche il tempo di riprendere posto che Mimmo Giampà impatta. La squadra di Braglia non riesce più a trovare il varco giusto, partita che diventa nervosa e Catanzaro che inizia a crederci. Razzitti trova il vantaggio in mezzo ad un mare di cartellini gialli. Stop pesanti per i pugliesi, mentre per i calabresi ripartono nella lotta salvezza.
CLASSIFICA
Casertana 21
Messina 19
Foggia 18
Cosenza 17
Benevento 17 (-1)
Lecce 15
Akragas 15
Paganese 13
Fidelis Andria 13
Juve Stabia 12
Ischia 11 (-4)
Monopoli 11
Melfi 8
Matera 8 (-2)
Catanzaro 8
Catania 7 (-11)
Lupa Castelli 6
Martina Franca 5 (-1)
PROSSIMO TURNO
Lupa Castelli Romani-Catanzaro (sabato ore 14)
Fidelis Andria-Melfi (sabato ore 15)
Foggia-Monopoli (sabato ore 20,30)
Paganese-Ischia (sabato ore 20,30)
Akragas-Casertana (domenica ore 14)
Messina-Catania (domenica ore 14,30)
Lecce-Cosenza (domenica ore 15)
Martina Franca-Matera (domenica ore 17,30)
Benevento-Juve Stabia (lunedì ore 20).
* foto evidenza ©PeppeSaya