Il Messina si presenta. Palazzo Zanca è la location scelta per il primo approccio con città e tifoseria. Padrone di casa il sindaco Basile, ospite speciale Nino Frassica. Prove tecniche di avvicinamento ai messinesi… e domenica si comincia.
UNIONE D’INTENTI – Parola al sindaco, Federico Basile, che apre le danze dei ringraziamenti e si lascia andare a una promessa: «Sarò uno degli abbonati, devo ancora decidere se in curva o se in tribuna». Questione pratiche, invece, nelle parole del vice sindaco e assessore allo Sport, Francesco Gallo: «Sarò breve, devo scappare allo stadio per presenziare al sopralluogo della commissione di vigilanza per l’agibilità in vista della sfida di domenica – arrivata dopo le 13, ndr -. Oggi apriamo un nuovo capitolo insieme, siamo a disposizione della società. Entro 15 giorni, al massimo, siamo sicuri di mettere a disposizione della squadra l’intero stadio con la foresteria. Il Comune si farà carico della manutenzione, pronto un investimento di 300 mila euro. C’è una grande collaborazione con la società, vogliamo riportare il grande calcio a Messina».
ESSERE MESSINESI – Parola, poi, al vicepresidente Matteo Sciotto – col fratello Pietro impegnato a Milano col ds Pitino per il calciomercato -, apparso carico e voglioso in vista del debutto di domenica contro il Crotone: «Finalmente domenica si riparte. È tempo di dimostrare cosa vuol dire “essere messinesi”, il Messina è di tutti quanti noi. Per la prima volta, forse davvero, le cose stanno andando tutte per il verso giusto. Auguro al mister e ai calciatori, come prima cosa, di divertirsi. Sono sicuro che i sacrifici e il lavoro porteranno i loro frutti».
FIDUCIA – Sostegno e fiducia, sono gli ingredienti che il dg Manfredi chiede al tifo nei confronti della squadra: «Siamo giunti alla vigilia, noi arriviamo a questo esame preparati. Ci siamo allenati bene e con grande intensità. Ai tifosi chiedo un pizzico di pazienza, abbiamo una squadra giovane e i giovani hanno bisogno di tempo e di essere sostenuti per crescere. Ci tengo a ringraziare l’amministrazione comunale perché mai come quest’anno li sentiamo vicini. Hanno fatto già tantissimo e sono certo che faranno ancora di più per aiutarci a raggiungere gli obiettivi». Infine, una rassicurazione: «Ci divertiremo, state tranquilli!».
TESTIMONIAL D’ECCELLENZA – Messinese doc e primo abbonato, nelle parole di Nino Frassica c’è tutto l’amore per la sua città: “Quando mi ha chiamato Lello Manfredi ho immediatamente detto di sì. Da quando mi sono trasferito a Roma mi sento in debito con la città di Messina. Sono molto contento di essere qui e sono a disposizione della dirigenza. Faccio un grande in bocca al lupo al mister, è una persona di cuore e sono certo che quando le cose si fanno con il cuore vengono sempre bene».
LA SQUADRA – Si chiude con la presentazione vera e propria: una lunga lista di volti nuovi – in cui spicca Curiale – e qualche vecchia conoscenza, come i possibili partenti Celic e Simonetti. Ultime ore di mercato caldissime, senza uscite non potranno esserci entrate. Lista che viene snocciolata, con gli applausi più forti che vanno tutti a Lamine Fofana, miglior giocatore della scorsa stagione. Basso profilo per Auteri che posticipa ogni parola al pre-gara contro il Crotone. Sfilata senza fuochi d’artificio, con la testa già a un campionato che finalmente comincia.