Messina-Ischia, il ds Argurio: “Due pullman davanti alla loro porta”
Pubblicato il 7 Ottobre 2015 in Primo Piano
“Torneremo a giocare a calcio dalla gara contro il Matera”. Il ds Christian Argurio commenta con ironia l’esito della gara con l’Ischia di Bitetto: “Hanno messo due pullman davanti alla porta per una prestazione votata unicamente al mantenimento del risultato di parità; nel secondo tempo era chiaro un certo tipo di ostruzionismo per far scemare la nostra intensità. Sono comunque soddisfatto per il punto, siamo imbattuti e continuiamo a mostrare progressi di partita in partita”.
DI NAPOLI – Medesime sensazioni anche per il tecnico giallorosso Arturo Di Napoli, che ha ottenuto solo in parte le risposte cercate alla vigilia: “Partite del genere rischi di perderle per un episodio sfortunato: non posso rimproverare nulla alla mia squadra, chi ha giocato ha profuso il massimo impegno possibile. Ho richiesto un maggiore utilizzo delle corsie esterne per aggirare il muro eretto dall’Ischia, ma non abbiamo trovato lo spunto vincente per conquistare la vittoria. Siamo ancora indietro nella condizione atletica, nel finale gli attaccanti non erano in possesso della necessaria lucidità per affondare il colpo. Non giustifico l’espulsione di Martinelli, ma episodi del genere sono spesso figli di partite di questo tipo”.
ISCHIA – Raggiante per il punto conquistato in condizioni di estrema emergenza, l’esperto Leonardo Bitetto giustifica con le assenze nel reparto avanzato l’atteggiamento difensivo della sua squadra: “Il corso delle partita ha rispettato le nostre intenzioni della vigilia. Ho dimostrato alla guida del Melfi in questo stesso stadio che le mie squadre possono essere decisamente più incisive di quanto dimostrato oggi. Lasciamo Messina con un punto fondamentale per riprendere il nostro cammino verso la salvezza”. Laconico l’ex giallorosso Luca Orlando: “Colgo come un segno del destino il mio debutto con la maglia dell’Ischia proprio al San Filippo. Mi aspettavo i fischi dei tifosi, troppe amarezze nella passata stagione: quella squadra è retrocessa in un doppio derby, difficile immaginare un’accoglienza diversa”.