Non parla il tecnico Ezio Raciti al termine della sfida vinta dal Messina sulla Juve Stabia. Scelta particolare, con la parola che viene lasciata al match-winner Manuel Ferrini.

VINCERE ANCORA – «Noi sapevamo ancora prima della partita che si sarebbe deciso tutto all’ultima giornata. Oggi era fondamentale vincere per mantenere la squadra in corsa. Sono contento per il gol ma sopratutto per la squadra. Una rete che ci consente ancora di sperare. Noi c’eravamo imposti di partire forte e aggredire alto, rischiando anche qualcosa dietro. Abbiamo approcciato ottimamente la gara. Siamo entrati nel secondo tempo con la fortuna di fare gol subito e questo ha messo in discesa la gara. Abbiamo sofferto nel finale, ma siamo stati bravi a rischiare il meno possibile, anche durante gli 8′ di recupero che sono stati una follia per me. Come squadra stiamo bene e siamo super motivati. È normale che le energie fisiche e mentali dopo tutto quello che abbiamo speso nel girone di ritorno calino un po’. A Picerno abbiamo trovato un pareggio che ci ha dato fiducia, non era facile in casa loro portare dei punti a casa. Oggi l’obiettivo era vincere e ci siamo riusciti. Questa partita l’abbiamo vinta, adesso testa alla prossima finale, ovvero quella a Taranto dove dobbiamo assolutamente vincere. La concorrenza con gli altri centrali stimola tutti noi centrali. Siamo tutti molto affiatati tra di noi, anche quando cambiano gli interpreti rimane comunque la grande collaborazione. Anche quando non c’è Fumagalli sappiamo di poter far affidamento su un grande portiere come Lewandowski. Ha disputato un’ottima gara, siamo tutti complici di questa cavalcata che si spera ci porterà alla salvezza diretta. L’unico mio rimpianto di questa stagione è che non abbia avuto tanta continuità. Io comunque mi sono sempre fatto trovare pronto e quindi tutto il resto passa in secondo piano».

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