Messina, la solita solfa: il Foggia dilaga con Mazzocco ed Emmausso

Pubblicato il 7 Dicembre 2024 in Primo Piano

Questo Messina non basta. Avvio discreto, poi il primo affondo del Foggia fa crollare tutto e Mazzocco mette la firma su gentile concessione di Krapikas. Nella ripresa calo evidente, il portiere lituano pasticcia ancora e Mazzocco raddoppia. Nel recupero arriva il tris di Emmausso. Terza sconfitta nelle ultime quattro casalinghe.

IMMERITATAMENTE SOTTO – La solita illusione. Ancora una volta serve una rete avversaria per fare i conti con la realtà e comprendere che ci vuole di più. Non parte il Messina, anzi è propositivo, forse anche grazie al ritorno al 4-3-3 che, però, deraglia dalle solite scelte con Ortisi che a sorpresa torna nel tridente offensivo per sfruttare il suo mancino tagliente. Con lui i soliti Anatriello e Petrungaro, mentre per la prima volta in stagione parte dalla panchina Pedicillo con Petrucci accompagnato da Garofalo e Frisenna. L’approccio, quindi, è da squadra che vuole dominare la partita e il campo pare dare ragione a Modica. Foggia abbottonato e pieno di errori, Messina che gestisce palla e poi accelera. Prima con Petrungaro che duetta con Frisenna e calcia a giro sfiorando il palo. Poi, con lo stesso Frisenna che sistema il sinistro e non va lontanissimo dall’angolino. Si alza la pressione, palloni che spiovono in area e Perina più Vezzoni salvano su Manetta e ancora Petrungaro. Match chiaro, che pare non avere colpi di scena. Invece, basta un calo di intensità in mediana di Garofalo per aprire la corsa di Mazzocco: il numero 4 carica il sinistro e calcia in diagonale dai venti metri, Krapikas ci mette tantissimo del suo e il Foggia passa. Errore grave del lituano e ospiti avanti al primissimo affondo. Al secondo è ancora Mazzocco a colpire, stavolta di testa ma trovando reattivo Krapikas. Zauri perde Murano per un problema muscolare e lancia l’ex Emmausso. Reazione del Messina veemente, con Petrungaro e Petrucci che calciano di potenza a ripetizione: Perina c’è sempre. Intervallo servito con l’amarezza di uno svantaggio mai così immeritato.

PIEGATI – Fuori Rizzo, dentro Morleo. Comincia così la ripresa del Messina, mossa di Modica per trovare maggiore qualità offensiva. La rete del Foggia, però, ha modificato il piano mentale della sfida, coi giallorossi più confusi e i pugliesi risvegliati. Millico sale in cattedra e regala magie, ma è ancora Mazzocco a sfiorare il raddoppio. La vera chance, però, è di Tascone che – ispirato da una mega giocata di Millico – calcia al volo trovando un super intervento di un Krapikas sulla via del riscatto dopo l’errore sul gol. Modica boccia un pessimo Ortisi per Re, out anche Garofalo e dentro Di Palma. Messina che perde le distanze, imbarca con maggiore frequenza e che perde anche profondità offensiva. Ci sarà qualcosa di tattico, ma è soprattutto la serenità nella gestione a mancare. Come quando Anatriello controlla una palla ferma di Petrucci e calcia d’istinto sparando alto. Avrebbe potuto fare di più, ma la fretta non è mai una consigliera da ascoltare. Si fa male anche Camigliano, fuori anche Orlando e campo per Ercolani e l’altro ex Zunno. Che incide subito, ancora su regalo di Krapikas che rinvia corto e serve il numero 7 rossonero che triangola con Emmausso per poi mettere in mezzo dove c’è Mazzocco che insacca comodamente. Doppio schiaffo e Messina al tappeto. Buttato via un buon approccio, una ventina di minuti giocati a ritmi intensi e carichi di occasioni. Alla prima spallata, però, i giallorossi vanno k.o. senza alcuna scusante e con una reazione limitata. Finale senza spunti, con Modica che lancia la moneta Luciani e Cominetti nella speranza di pescare un jolly che non arriva. Anzi, nel recupero Emmausso firma il tris con un sinistro piazzato da dentro l’area dopo un affondo sulla corsia mancina di Vezzoni. Finisce in goleada. Sconfitta che diventa meritata, la terza nelle ultime quattro uscite interne.

MESSINA – FOGGIA 0-3

MARCATORI Mazzocco al 26′ p.t.; Mazzocco al 22′, Emmausso al 47′ s.t.

MESSINA (4-3-3) Krapikas; Lia, Manetta, Marino, Rizzo (dal 1′ s.t. Morleo); Garofalo (dal 13′ s.t. Di Palma), Petrucci, Frisenna (dal 27′ s.t. Luciani); Ortisi (dal 13′ s.t. Re), Anatriello, Petrungaro (dal 27′ s.t. Cominetti). (Curtosi, Di Bella, Ndir, Salvo, Adragna, Pedicillo, Anzelmo). All. Modica

FOGGIA (4-3-3) Perina; Salines, Parodi, Camigliano (dal 20′ s.t. Ercolani), Vezzoni; Tascone (dal 39′ s.t. Da Riva), Gargiulo, Mazzocco; Orlando (dal 20′ s.t. Zunno), Murano (dal 30′ p.t. Emmausso), Millico (dal 39′ s.t. Silvestro). (De Simone, De Lucia, Danzi, Pazienza, Ascione). All. Zauri

ARBITRO Gasperotti di Rovereto

NOTE Spettatori 500 circa, abbonati 372, incasso n.c. Ammoniti Gargiulo, Lia, Frisenna, Millico e Perina. Corner 2-2. Recupero 2′ e 3′.

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