Messina, la strana quiete dopo la tempesta: Rando torna in dirigenza, panchina a Karel Zeman
Pubblicato il 6 Novembre 2019 in Primo Piano
Giornata sulle montagne russe per l’Acr Messina. Nel pomeriggio le posizioni dei dirigenti dimissionari sembravano irremovibili, il successivo incontro con la proprietà ha sancito la pace e il rientro degli addii. Confermato solo l’abbandono della panchina da parte di Rando, al suo posto Karel Zeman.
PASSO INDIETRO – Pomeriggio al limite del grottesco al Despar Stadium: Pasquale Rando arriva – come al solito – sul posto di lavoro ma resta convinto nel non voler dirigere la seduta di allenamento. La squadra corre per una mezz’ora scarsa e poi dritti a casa, non prima di un breve colloquio con i tifosi presenti che confermano la loro prossima presenza a Corigliano. La conferma degli addii del blocco ex Camaro prende forma, quando tutto sembrava incrinato definitivamente arriva, però, la svolta. Ennesimo incontro tra dirigenza e proprietà: mediazione prolungata che scaturisce in un nuovo assetto dirigenziale e sportivo. Pasquale Rando lascia la panchina del Messina (per lui 3 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte) e torna nei quadri societari. Invariati, invece, i ruoli degli altri dirigenti. Decisione di buon senso e di responsabilità quella di Rando, D’Arrigo e Manzo che limano i contrasti con la proprietà e restano in seno all’Acr Messina.
NUOVO ALLENATORE – Anticipazione che trova conferme diventando, quindi, ufficiosa. Il nuovo allenatore del Messina sarà – a meno di clamorose sorprese – Karel Zeman, figlio di Zdenek, ex tecnico di Reggina e Gela. Sulla scia del padre, l’allenatore di origine ceca porta avanti un 4-3-3 offensivo e simile alla filosofia di calcio da sempre vicina a Pasquale Rando; scelta di continuità e che ben si sposa con la rivoluzione che – l’ormai ex tecnico – aveva già in mente. Più complicata la posizione del nuovo direttore sportivo: Pasquale Leonardo e Salvatore Castorina (ex dirigenti il primo dell’era Stracuzzi, il secondo lo scorso anno) erano presenti durante la stracittadina contro il Football Club, con Leonardo nome più caldo per la successione di Obbedio. Voce che, però, non trova solidità tanto che nella serata il nome più scottante diventa quello di Giovanni Martello, ex Gela che al momento ricopre il ruolo tra le fila dell’Enna, formazione militante nel campionato di Eccellenza.