Messina, Madonia: “Ho voluto fortemente questa maglia”
Pubblicato il 1 Settembre 2016 in Primo Piano, Sala Stampa
Il nome caldo per tante estati del calciomercato giallorosso. Tanti abboccamenti ma nessun accordo negli anni scorsi, questa la stagione giusta per incrociare i propri destini. Giuseppe Madonia e il Messina si cominciano a scoprire, dopo il tempo del corteggiamento è arrivato quello di far nascere l’amore. “Finalmente posso indossare questa maglia, sono un paio di stagioni che faccio di tutto per poterlo fare ma per diversi motivi alla fine non si riusciva a trovare un accordo. Sono siciliano, conosco benissimo il calore di questa piazza e l’importanza che il calcio ha in questa città. Ho voluto fortemente Messina, sono felice”. Dichiarazione che non lascia spazio ad interpretazioni, per Madonia l’arrivo nella città dello Stretto era un obiettivo da tempo, gli anni di Matera e Akragas sono stati a fortune alterne ed il calciatore confessa, candidamente, di aver bisogno di un ambiente trascinante per dare il meglio. “Sul piano fisico sono ancora indietro, qualche settimana al massimo e sarò al massimo. Certamente in questi anni sono stato in città importanti, però Messina è un’altra cosa e mi aspetto di fare tantissimo per una tifoseria come quella giallorossa”.
TESTA LIBERA – Domenica pomeriggio arriva il derby contro la Reggina, un calciatore dalla grande esperienza come Madonia conosce la ricetta giusta per affrontare al meglio la sfida. “Non posso negare che un derby sia una partita diversa dalle altre, però non dobbiamo commettere l’errore di aumentare la pressione. Lavoriamo con la giusta serenità, questo mi sento di consigliare ai miei compagni. Anche i mister, che conoscono bene questa sfida, non stanno alzando il livello della pressione. Dobbiamo arrivare al derby col giusto rispetto per l’avversario ma senza caricare troppo l’evento”. Il derby è la seconda giornata di un campionato che già dall’esordio sembra poter garantire un livello ancora più alto rispetto allo scorso torneo. “Frequento questa categoria da tempo, ho giocato in tante realtà diverse e ho sempre trovato questo girone davvero duro. A Matera è tornato Auteri e vorranno far bene, stesso discorso per squadre come Foggia, Lecce, Catania e Juve Stabia che hanno fatto un gran mercato. Mi aspetto un campionato duro, noi lavoriamo con serenità e faremo bene”.
VISIONE TATTICA – Contro il Siracusa per Madonia la parola d’ordine è stata: sacrificio. Partito come esterno destro del tridente offensivo, ha concluso la gara (prima di essere sostituito da Capua) come interno sinistro nel 3-5-2 disegnato da mister Marra. “Sicuramente il 4-3-3 è il modulo in cui mi trovo meglio, in carriera ho giocato spesso con quel sistema soprattutto partendo da sinistra. Contro il Siracusa mi sono adattato, chiaro che con una condizione fisica ancora da migliorare non sono riuscito a dare quanto volevo. In generale non ho particolari preoccupazioni sulla posizione, col mister ho un rapporto di apertura e disponibilità totale”.