Messina-Monopoli, Raciti: «La partita più importante del nostro percorso»
Pubblicato il 3 Marzo 2023 in Sala Stampa
Conferenza stampa pre gara per Ezio Raciti alla vigilia del ritorno in casa del Messina nel match contro il Monopoli.
LA PIÙ IMPORTANTE – «Il Monopoli è una stata in risalita che cerca la miglior posizione in zona playoff, hanno un organico importante anche quando hanno qualche assenza di troppo. Fanno un calcio offensivo, sono ben allenati e hanno parecchie armi. Non so che partita faranno, sarà importante come giocheremo noi. Sappiamo quanto è importante per noi, la partita più importante di questo periodo e dovremo fare una prestazione molto seria. Non esiste un Messina offensivo o difensivo, è una questione di atteggiamento e deve essere quello propositivo. Dobbiamo fare risultato a ogni costo, ma mantenendo sempre equilibrio. Abbiamo analizzato le loro ultime partite per cercare di capire dove sono bravi e limitarli, anche per trovare qualche crepa. Come ogni settimana abbiamo lavorato su questo tipo di esercitazioni in fase di non possesso e possesso, soprattutto per esaltare le nostre qualità nelle loro difficoltà. Il calcio è dinamico, basta un ciuffo d’erba per cambiare tutto. Siamo pronti per giocare una partita intelligente e determinata. I rigori a favore? Non ne riceviamo da più di 60 partite, con l’Andria ci sono state circostanze in cui potevano fischiarlo. Non amo attaccarmi a queste cose, vorrà dire che non ci saranno state occasioni così nette. Speriamo di poter testare la bravura dei nostri rigoristi. L’atteggiamento dei ragazzi è stato sempre lodevole, tutti sul pezzo e nessuna distrazione. Però, alzando la qualità e le capacità magari le partite le affronti con uno spirito diverso rispetto all’inizio e un po’ di tempo per adeguarti è normale. La nostra etichetta è quella del sacrificio e ce la siamo attaccati addosso. Sono fuori Grillo e Trasciani, è tornato in lista Napoletano – anche per sopperire all’infortunio di Catania, ndr – e per il resto stanno tutti bene e abbiamo varie opzione e decideremo nelle ultime ore per scegliere la migliore formazione possibile. Stiamo facendo un percorso di squadra, di gruppo e quanto costruito è merito di tutti, soprattutto di chi ha iniziato la stagione ed è riuscito a spazzare via le settimane peggiori. Poi, c’è una tifoseria splendida e matura che ci sta accanto in ogni istante e sa come sostenerci nel modo giusto. Contano tutte le componenti. Abbiamo trovato un’identità di squadra, anche se non abbiamo avuto la possibilità di avere tutti a disposizione e lo racconta l’impossibilità di schierare per due volte la stessa formazione per assenze. Chi gioca, però, si integra in un mosaico preciso. Gruppo forte con lo stesso obiettivo. Non so se arriveremo alla salvezza diretta o se saremo costretti ai playout, valuto finale dopo finale. Se avremo fatto di tutto per vincere col Monopoli senza riuscirci l’importante sarà non perdere, ma solo dopo aver dato tutto. Non facciamo tabelle e pensiamo solo al nostro rendimento, dobbiamo vincere quante più partite possibili e alla fine della stagione guarderemo se avremo ottenuto il nostro obiettivo che è la salvezza sia diretta che tramite i playout, anche se naturalmente vogliamo evitarli».