Archiviata la brillante prestazione di Catanzaro, per il Messina è tempo di preparare l’insidiosa sfida interna con la Paganese (domenica, ore 14.30): continuità di risultati e di gioco per mettersi definitivamente alle spalle le amare vicissitudini dell’ultimo mese, questo l’obiettivo dei giallorossi. A dirigere le operazioni di gara al San Filippo sarà il signor Daniel Amabile della sezione di Vicenza, al terzo anno nella CAN Pro.
PRECEDENTI – Due incroci per il Messina con il fischietto veneto. Nel novembre 2012 vittoria interna dei peloritani contro il Sambiase nel campionato che condusse i giallorossi al ritorno tra i professionisti; a decidere l’incontro a favore degli uomini allora guidati da Gaetano Catalano una prodezza su calcio di punizione del trequartista honduregno León. Per l’ex Sambenedettese, Reggina e Parma si trattò dell’unica soddisfazione con la maglia del Messina. Il secondo, amaro, precedente risale alla scorsa stagione, con i giallorossi sconfitti a Castellammare di Stabia. Dopo l’iniziale vantaggio messinese firmato da Scardina, la Juve Stabia ottenne il sorpasso nella ripresa grazie ad una doppietta di Favasuli dagli undici metri. Protagonista in negativo di quell’incontro fu il difensore centrale Sebastian Fusca, autore dei due falli da rigore che gli costarono un’espulsione nel giorno del suo esordio con la maglia del Messina.
ASSISTENTI – Il signor Amabile sarà affiancato da Fabio Tribelli e Nicola Badoer, entrambi provenienti dalla sezione di Castelfranco Veneto.
LE ALTRE DESIGNAZIONI
Akragas-Catanzaro (Strippoli di Bari)
Casertana-F. Andria (Massimi di Termoli)
Cosenza-V. Francavilla (Detta di Mantova)
Juve Stabia-Vibonese (Cudini di Fermo)
Lecce-Reggina (Dionisi di L’Aquila)
Matera-Foggia (Ranaldi di Tivoli)
Melfi-Siracusa (De Remigis di Teramo)
Monopoli-Fondi (Luciano di Lamezia Terme)
Taranto-Catania (Guccini di Albano Laziale)