Messina, polveri bagnate: contro il Roccella è solo pari
Pubblicato il 12 Dicembre 2018 in Primo Piano
Un Messina comunque più vivo quello che impatta contro il Roccella al San Filippo. Match che si accende sulla distanza, con un secondo tempo pieno di occasioni e giallorossi che recriminano per la chance capitata sui piedi di Arcidiacono, ma che deve ringraziare l’imprecisione di un Roccella poco cinico e un Lourencon insuperabile. Passetto in avanti nella prestazione generale per i giallorossi, la mancata vittoria è però peccato imperdonabile.
IMPASSE – Una sola novità nell’undici iniziale scelto dal tecnico Biagioni: esordio per il neo arrivato, ed ex di turno, Catalano che rileva Cocimano che finisce in panchina. A centrocampo ci sono ancora Janse e Traditi ai lati di Genevier, confermato in difesa Ba con l’ultimo arrivato Ferrante che si accomoda in panchina. Qualche novità nel Roccella con Passiatore che lancia Pizzutelli al centro dell’attacco con Faella e Kargbo ai suoi fianchi. Ritmi alti a inizio gara con Arcidiacono che prova a trascinare i suoi, un paio di offside di troppo bloccano lo sviluppo offensivo. Roccella chiuso e pronto al contropiede: Faella e Kargbo sono gli spauracchi, con Barbera che è però bravo a chiudere in due occasioni. Partita vivace ma cronaca che non si arricchisce di azioni interessanti: Genevier ci prova dagli sviluppi di un corner, ma la sua conclusione non arriva neanche dalle parti di Scuffia. Roccella che si affida ancora alle ripartenze, ma è sempre Barbera a chiudere con buona attenzione. Il terreno pessimo del San Filippo complica il gioco, azioni pericolose che latitano con il Messina che prova a pungere su palla inattiva con Zappalà ma senza successo. Tempo che scorre veloce verso l’intervallo, il Roccella ci prova con Pizzutelli ma una deviazione smorza la conclusione e per Lourencon diventa facile bloccare la sfera. Messina che spinge con Catalano che mostra spunti interessanti: bella la sua azione sulla sinistra, cross verso Tedesco che brucia Cordova ma il suo tocco trova Scuffia attento. Nel recupero ammonito Arcidiacono, l’attaccante era diffidato e non ci sarà contro la Sancataldese. Risultato che non si sblocca e squadre negli spogliatoi.
BLOCCATA – Inizio ripresa con molta confusione, un paio di alleggerimenti errati favoriscono il Roccella che però non ne approfitta. Messina che fatica a costruire, Genevier è il più vivace con Catalano, meno brillante invece Arcidiacono che soffre la fisicità di Strumbo. Il francese accende la sfida con una bella botta dalla distanza, pallone fuori di pochissimo. Il Roccella reagisce: imbucata centrale per Kargbo che brucia i due centrali, esce Lourencon e chiude alla disperata. Sfida che adesso vive di continui sprazzi: Catalano scappa a sinistra, il pallone schizza dalle parti di Tedesco ma il suo tiro viene deviato in corner. Dall’angolo che sussegue ci prova Janse ma Scuffia blocca. Biagioni gioca la carta Cocimano, fuori Traditi e Messina ancora più offensivo. Roccella che cerca la velocità di Kargbo: la punta scappa sul filo del fuorigioco, il suo sinistro è strozzato e finisce sul fondo. Cambio di fronte e ancora pericoli: Genevier parte in azione personale, palla dentro per Tedesco un rimpallo favorisce Arcidiacono che salta Scuffia, pallone che si allunga ancora verso Tedesco che però conclude sull’esterno della rete. Ancora Messina: angolo di Genevier, anticipa tutti Zappalà col pallone che arriva ad Arcidiacono che da pochi metri conclude a botta sicura ma trova Scuffia sulla traiettoria. Ancora corner con il Roccella che recupera e riparte: Pizzutelli cerca Kargbo che sbaglia il controllo e mette ancora sul fondo. Partita che perde di intensità, squadre stanche anche per colpa di un terreno che peggiora per la pioggia incessante. Il Roccella protesta per due interventi dubbi nell’area del Messina, il signor Lovisan spegne la questione col rosso diretto a Cordova per proteste. Il Roccella ci prova ancora: azione manovrata con scarico su Filippone, controllo e botta che trova un Lourencon attentissimo che salva tutto. Non succede più nulla, partita che termina in parità.
MESSINA 0
ROCCELLA 0
MESSINA (4-3-3) Lourencon; Biondi, Zappalà, Ba, Barbera; Janse, Genevier, Traditi (dal 15′ s.t. Cocimano); Arcidiacono, Tedesco (dal 36′ s.t. Bossa), Catalano. (Meo, Carini, Ferrante, Sarcone, Lundqvist, Ragone). All. Biagioni
ROCCELLA (4-3-3) Scuffia; Zukic, Cordova, Amelio, Strumbo; Ngom (dal 11′ s.t. Osei), Diop, Asselti (dal 39′ s.t. Tassone); Faella (dal 39′ s.t. Filippone), Pizzutelli (dal 43′ s.t. Vuletic), Kargbo. (Commisso, Braglia, Riitano, De Luca, Scrivo). All. Passiatore
ARBITRO Lovison di Padova
NOTE Spettatori 150. Ammoniti Arcidiacono, Diop, Genevier, Barbera, Bossa. Espulso al 42′ s.t. Cordova per proteste. Corner 10-2. Recupero 1′ e 4′.