Conferenza stampa della vigilia per mister Gaetano Auteri in vista della sfida tra Messina e Potenza.

TESTA DECISIVA – «Ci sono momenti in cui gli avversari possono prendere il sopravvento e viceversa, questo vale per tutti. La squadra sta bene da tutti i punti di vista, a Pescara abbiamo giocato una buona gara in cui ci è mancata solo concretezza. Il Potenza è un avversario complicato, con giocatori di spessore. Indipendentemente da chi affrontiamo, però, dobbiamo giocare una buona gara noi. Dobbiamo essere martellanti. Andiamo verso una fase di campionato molto delicata prima della sosta, piena di sfide dirette. Non è possibile gestire in un campionato del genere, si gioca sempre per vincere. Il lavoro è indirizzato sempre verso la vittoria. Dobbiamo provare a trovare il successo con tutte le nostre forze, l’aspetto motivazionale sarà determinante. Per migliorare la classifica devi vincere, per vincere serve una prestazione di alto livello. In attacco le scelte possono variare, anche perché giochiamo senza dare riferimenti. A Pescara sapevamo che loro erano forti in contropiede e non volevamo concedere campo. Abbiamo una rosa duttile, giochiamo in un modo particolare. L’esterno non deve fare solo l’esterno, per esempio. Il calcio è fatto di mobilità. Quello tattico è l’ultimo dei problemi che abbiamo. Dobbiamo essere più risoluti e fare scelte migliori nell’ultimo metro. Spesso sprechiamo occasioni dal potenziale altissimo. Non esistono allenamenti specifici su questi fattori, conta più l’esperienza. Questo, però, non succede solo a noi. In tanti sprecano per errori banali, l’importante è costruire poi la concretezza arriverà. A volte è successo, dobbiamo essere più continui. Mercato? Antei si è integrato bene e l’unica valutazione è dal punto di vista fisico. Ngombo è arrivato adesso, dobbiamo comprendere anche la questione tesseramento e le tempistiche. Ora penso ad andare avanti con quelli che abbiamo. Serve il contributo di tutti, anche della tifoseria perché questo è il momento di dimostrare l’amore per questa squadra. Tutte le componenti contano e sono decisive. Quello che deve prevalere è la passione. Il Potenza? Allenato da un tecnico che ha fatto bene e conosce la categoria, hanno un potenziale importante. Ho grande stima per mister Raffaele. Giocano prendendosi pochi rischi, sono forti in ripartenza. Hanno qualità in mezzo al campo. Noi dobbiamo giocare una partita intensa, il ritmo sarà decisivo. La partita si gioca in campo o non nelle teorie a parole. Il Potenza è buona squadra, ma vogliamo batterla. Probabilmente pioverà, il campo sarà pesante ma stiamo bene dal punto di vista fisico e non abbiamo particolare preoccupazioni. Sui campi pesanti, però, serve gente con gambe forti e le scelte potrebbero essere influenzate. Avremo, comunque, bisogno di tutti».

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