Messina-Potenza, Raciti: “Preoccupati per eventuali contagi, ma non mancherà la voglia di riscatto”
Pubblicato il 18 Febbraio 2022 in Sala Stampa
In conferenza stampa, mister Ezio Raciti, presenta il prossimo impegno del suo Messina. Al San Filippo sfida ad alta intensità contro il Potenza, vero e proprio spareggio salvezza.
SIAMO PREOCCUPATI PER I CASI COVID – “Partita che vale tanto perché contro una diretta concorrente, perché serve per ritrovare il giusto morale e riprendere il percorso. Dobbiamo dare il massimo e sono sicuro che i ragazzi risponderanno presente, nonostante i problemi che abbiamo. Sono in corso i tamponi, siamo abbastanza preoccupati. Non sappiamo ancora quanti calciatori avremo a disposizione, in più ci sono gli acciaccati Gonçalves e Marginean che dobbiamo valutare. Morelli? Ha fatto cinque o sei allenamenti, Catania appena due. Piano piano speriamo di riavere tutti a disposizione. Giocando ogni tre giorni si fa fatica a ritrovare la condizione. Quando un calciatore è in buona forma fisica è più facile aumentare il minutaggio. Se manca anche quella fisica, allora, ci vuole molto più tempo. Abbiamo uno staff che sta lavorando su questi aspetti. A gennaio non abbiamo potuto lavorare sulla preparazione causa Covid, è una variante che va sempre presa in considerazione. Ai ragazzi devo sempre dire grazie per il grande impegno che ci stanno mettendo. Quando c’è un contagio non sai mai cosa può accadere, anche il recupero non è facile come dimostrano i casi di Morelli e Catania. Abbiamo studiato la prestazione di Monterosi, spesso capita che cambiano interpreti arrivino gli errori. Dobbiamo essere bravi a limare questo aspetto, riusciamo a segnare ma subiamo troppo. Abbiamo rivisto la partita, l’avevamo preparata in un modo, ma il campo a volte cambia tutto con un dettaglio. Il gol ci ha condizionato, i ragazzi avevano voglia ma hanno commessi troppi errori sotto l’aspetto tattico. Ci hanno costretto spalle alla porta, ma in questo modo non riusciamo a esprimere il nostro gioco. Il percorso fatto mi soddisfa, alcune gare sono state fortemente influenzate dai problemi come quella di Francavilla in cui eravamo solo in 11. Il pari col Foggia ha deluso qualcuno, ma tre giorni dopo hanno fatto 4 gol contro il Palermo. Il vero passaggio a vuoto è stato martedì col Monterosi. Il Potenza? Aspettiamo questa partita dal fischio finale di Viterbo, anche per ripagare i tifosi che ci hanno seguito così lontano. Loro vorranno fare risultati, pensate cosa vogliamo noi dopo essere incappati in una brutta sconfitta. Sono una buona squadra, avevano qualche difficoltà davanti, ma con Cuppone credo abbiano risolto. Ogni partita può avere mille variabili, quello che non mancherà sarà il nostro impegno e la voglia di riscatto”.