Un punto e tredici reti subite. Questo il cammino del Roccella prima della sfida col Messina. Ci vuole una delle peggiori prestazioni stagionali dei giallorossi per resuscitare i calabresi guidati da Mimmo Giampà. Troppo poco il tempo a disposizione di Giacomo Modica per poter giudicare l’operato dell’ex tecnico del Mazara. Il tempo scorre incessante e non perdona, la rivoluzione voluta da Pietro Sciotto verrà analizzata a partire dalla settimana in arrivo, quella che porterà al doppio difficilissimo impegno interno contro Troina e Vibonese.
ASSALITI – Parte dal suo classico 4-3-3 mister Giacomo Modica per il suo esordio sul campo del fanalino di coda Roccella. Rimane in panchina Colombini dopo le cattive prestazioni viste fin qui, al suo posto c’è Tricamo a far coppia con Bruno davanti al rientrante Gagliardini. In mediana nessuna novità con Maiorano che riparte dalla panchina, davanti fuori Dezai e dentro Bonadio con Cocuzza che torna nel ruolo di centravanti. Il grande ex della sfida è il tecnico dei calabresi Mimmo Giampà: nella sfida contro il suo Messina l’allenatore catanzarese si gioca la panchina ma deve rinunciare allo squalificato Manfrellotti in avanti. Messina che perde quasi subito le misure: pur sfiorando presto il vantaggio con Cocuzza, i giallorossi si fanno sorprendere dalla vitalità di Yeboah e non riescono a costruire gioco. Il vantaggio dei calabresi arriva, ancora una volta, da palla inattiva: Chiochia può colpire senza troppa pressione sugli sviluppi del primo corner di giornata. Messina ancora poco cattivo in fase difensiva e meritatamente sotto nel punteggio. Yeboah trascina i calabresi e viene fermato soltanto da un ritrovato Gagliardini, i giallorossi non pungono praticamente mai se non con un velleitario Migliorini.
INESISTENTE – Ripresa che continua sulla falsariga del primo: Roccella assoluto padrone del campo con il Messina che non riesce a costruire nulla di offensivo. Yeboah è imprendibile, l’attaccante africano crea e fa impazzire la difesa giallorossa. Malerba e Tedesco fanno venire i brividi al Messina, ma è sempre Yeboah ad impegnare Gagliardini che risponde presente. Il Messina non c’è, nessun pericolo dalle parti di Scuffia che anima la sua partita con un cartellino giallo quasi gratuito. Modica prova a stravolgere i suoi ma lo spartito non cambia, praticamente, mai. Il Roccella vince con merito, il poco tempo a disposizione non basta a Giacomo Modica per aggiustare il giocattolo Messina.
ROCCELLA 1
MESSINA 0
MARCATORE Chiochia al 12′
ROCCELLA (3-5-2) Scuffia; Cordova, Posillipo, Chiochia; Tedesco (dal 42′ s.t. Riitano), Faiello, Reka (dal 38′ s.t. Filippone), Voltasio, Malerba; Yeboah (dal 34′ s.t. Faella), Pittelli (dal 16′ s.t. Tassone). (Jusufi, Commisso, Sorgiovanni, Rossini, Filippone, Kean). All. Giampà
MESSINA (4-3-3) Gagliardini; Polito, Bruno, Tricamo (dal 33′ s.t. Manetta), Cozzolino; Bossa (dal 21′ s.t. Scopelliti), Migliorini (dal 25′ s.t. Maiorano), Lavrendi; Rosafio, Cocuzza (dal 33′ s.t. Dezai), Bonadio (dal 1′ s.t. Mascari). (Meo, Colombini, Bucca, Pezzella). All. Modica
ARBITRO Vingo di Pisa
NOTE Ammoniti Tricamo, Pittelli, Scuffia. Corner 5-3. Recupero 0′ e 5′.