Messina, rimonta acrobatica: Emmausso e Zunno riprendono il Picerno
Pubblicato il 25 Febbraio 2024 in Primo Piano
Tra Messina e Picerno va in scena una partita dai due volti. Malissimo nel primo tempo gli uomini di Modica che riagguantano i rossoblù nella seconda frazione grazie alla prodezza in rovesciata di Marco Zunno.
BUIO TOTALE – Messina chiamato a reagire con il Picerno dopo il passo falso commesso con il Giugliano. Diverse le modifiche varate da Giacomo Modica che cambia più di qualche interprete. La novità principale è l’assenza dal primo minuto di Marco Manetta, sostituito da Polito. Per il resto confermato il quartetto difensivo visto in Campania: Lia, Dumbravanu e Ortisi. A centrocampo ancora fuori Frisenna con Franco e Firenze dal primo minuto. Davanti, spazio a Pierluca Luciani con il solito trio a supporto formato da: Rosafio, Emmausso e Zunno. Fatica a trovare le distanze giuste fin dai primi istanti di partita il Messina. Da una percussione centrale arriva il primo tiro in porta dei rossoblù: avanza palla al piede Albertini e punta la difesa giallorossa che non oppone resistenza e permette la conclusione da fuori all’esterno degli ospiti. Pallone che impegna Fumagalli costretto a mettere in corner. Il Picerno cresce minuto dopo minuto e a metà della prima frazione arriva il gol che sblocca la gara: D’Agostino scappa sul settore mancino e mette un pallone in mezzo su cui arriva Murano di testa che impegna Fumagalli, sulla respinta arriva prima di tutti Santarcangelo che fa 0-1. Timida la reazione del Messina che in realtà poco dopo avrebbe l’occasione di ristabilire la parità con Luciani: l’attaccante di proprietà del Frosinone, servito in profondità da Emmausso arriva con un pizzico di ritardo e non riesce a scavalcare Merelli dopo un tocco di troppo. Gli ospiti continuano a premere e al tramonto del primo tempo trovano anche il raddoppio. Cross su situazione di punizione di Pitarresi che pesca la testa di Santarcangelo e firma la sua personale doppietta. Il Messina non c’è, fatica tremendamente a essere incisiva in ogni parte del campo. Netta la differenza nei primi quarantacinque minuti tra le due squadre.
GIACOMOLANDIA – Prova a cambiare le sorti della partita Modica attingendo dalla panchina: fuori Luciani e Firenze e dentro Ragusa e Frisenna con Zunno che abbandona la fascia e si sposta nel ruolo da punta centrale. Gli effetti dei cambi arrivano subito, con Rosafio che spinge sulla destra e mette un ottimo pallone in zona centrale. Sul pallone arriva Ragusa che dopo aver tentato il colpo di testa arriva sul pallone e sfonda la porta. Rete che però non viene convalidata dal direttore di gara per una posizione di fuorigioco di Emmausso considerato attivo dal guardalinee. Il Messina con l’inserimento di Ragusa però è tutt’altra cosa e poco dopo arriva il gol che riapre la gara: cross dalla trequarti di Franco e pallone apparentemente innocuo per Merelli, il vento e il rimbalzo però cambiano nettamente la traiettoria del pallone ingannando l’estremo difensore. Sfera che finisce dalle parti di Emmausso che insacca a porta sguarnita. Giallorossi che continuano ad attaccare con convinzione e dopo varie offensive arriva anche il gol del pareggio: sovrapposizione sulla destra di Frisenna e cross pennellato in zona centrale direzione Zunno, l’attaccante classe 2001 si inventa una rovesciata da incorniciare e ristabilisce la parità. Partita totalmente cambiate nel corso della seconda frazione con i padroni di casa che prendono le redini della partita. Picerno nel finale totalmente alle corde con il Messina decisamente galvanizzato e trascinato dalle sgroppate di Zunno. I giallorossi chiudono in attacco ma si devono accontentare di un punto.
MESSINA – PICERNO 2-2
MARCATORI Santarcangelo (P) al 20′ e al 41′ p.t.; Emmausso (M) al 23′, Zunno (M) al 30′ s.t.
MESSINA (4-2-3-1) E.Fumagalli; Lia (dal 28′ Salvo), Polito, Dumbravanu, Ortisi; Franco, Firenze (dal 1’s.t. Frisenna); Rosafio (dal 47′ s.t. Scafetta), Emmausso (dal 46′ s.t. Plescia), Zunno; Luciani (dal 1′ s.t. Ragusa). (Piana, Di Bella, Manetta, Zona, J.Fumagalli, Giunta, Civilleri, Signorile, Cavallo). All. Modica
PICERNO (4-2-3-1) Merelli; Pagliai (dal 21′ s.t. Novella), Gilli, Allegretto, Guerra; Pitarresi, Gallo (dal 37′ p.t. Ciko); Albertini, Santarcangelo (dal 40′ s.t. Petito), D’Agostino (dal 1′ s.t. Graziani); Murano. (Esposito, Summa, Ceccarelli, Savarese, Cadili, Albadoro). All. Longo
ARBITRO Lovison di Padova
NOTE Spettatori 1000 circa. Ammoniti Zunno, Rosafio e Firenze. Corner 6-4. Recupero 2′ e 4′.