Ancora una volta un Messina sterile, ancora una volta un Messina sconfitto. Cade sul campo di una sufficiente Sancataldese la squadra di Oberdan Biagioni, a decidere la sfida una rete in mischia nel primo tempo di Costanzo. Il Messina punge timidamente, solo tanta improvvisazione che diventa inutile quando ci sono da affondare i colpi decisivi. Biagioni fallisce ancora, il suo Messina continua a non essere una squadra, col paravento della rivoluzione di mercato che non funziona più da tempo.

PASTICCIO – Subito in campo il nuovo arrivato Amadio, è lui la vera sorpresa nell’undici iniziale di mister Biagioni che manda Traditi in panca per l’under classe ’99 che regala la possibilità di schierare Ferrante al centro della difesa con Zappalà. Confermati Biondi e Barbera sulle corsie, in avanti Tedesco rimane il perno con Catalano e Cocimano ai fianchi, assente lo squalificato Arcidiacono. Nella Sancataldese esordio in panchina per Milanesio che subentra a Mascara: la prima novità è l’abbandono del 4-3-3 con il passaggio al 4-2-3-1 con Sicurella che si prende il ruolo da centravanti, alle sue spalle Montalbano, Bruno e il bomber Ficarrotta. Primi minuti di studio e senza grosse emozioni, portieri mai impegnati e match che ristagna in mezzo al campo. Dopo il ventesimo la gara si accende: Messina che riparte veloce, pallone che finisce dalle parti di Cocimano che batte di prima ma trova Franza attento. Dal corner che ne segue arriva un pericolo per i giallorossi, l’angolo di Genevier viene respinto da Franza che innesca Montalbano in contropiede. Discesa dell’esterno di Milanesio, Messina preso di infilata e salvato dal palo che blocca la conclusione dell’attaccante della Sancataldese. Botta e risposta che accende la gara, adesso le due squadre prendono coraggio e macinano gioco offensivo. Dalle palle inattive nascono i pericoli maggiori, con la Sancataldese che approfitta al massimo: Ficarrotta calcia verso l’area, Lourencon è imperfetto, sulla respinta arriva Sicurella col portiere brasiliano che si oppone ancora, pallone che arriva a Di Stefano che colpisce in girata e insacca per il vantaggio dei padroni di casa. Sancataldese in fiducia: Ficarrotta è imprendibile sulla fascia destra, pallone in mezzo dove Bruno arriva in acrobazia ma senza precisione. Messina che cerca il riscatto, ancora azione d’angolo: Genevier mette dentro, Barbera si ritrova il pallone sui piedi ma trova solo l’esterno della rete. Ancora giallorossi in pressione, sempre Barbera a provarci ma il muro difensivo chiude ancora, pochi attimi allo scadere che il Messina prova ad aggredire in cerca del pareggio. Manca il cinismo offensivo alla squadra di Biagioni, all’intervallo conduce la Sancataldese.

STERILI – Ripresa che vede ancora una volta i padroni di casa fare la partita, il Messina soffre la carenza offensiva e deve appigliarsi a un Lourencon attento per restare in partita. Il portiere brasiliano disinnesca Montalbano con un bel riflesso, la reazione del Messina è tutta nella timidezza di Tedesco. Mister Biagioni rilancia Traditi per uno spento Janse, ma è ancora la Sancataldese a colpire prima con Rizzo e poi con Sicurella, ma Lourencon si supera e tiene vive le speranze dei giallorossi. Fuori Amadio e dentro Carini, Messina adesso a trazione anteriore per trovare nuova linfa offensiva. Non tira mai in porta la squadra di Biagioni, difetto già segnalato nelle scorse uscite e che non può essere giustificato dal solo livello dei protagonisti in campo. Messina che ci prova solo da fermo: corner di Genevier, esce a vuoto a Franza ma Zappalà impatta malamente e mette sul fondo. La Sancataldese adesso si difende, il Messina non punge come dovrebbe e le occasioni latitano. La sterilità è incurabile, perde ancora Oberdan Biagioni che non riesce a trasformare i giallorossi in una vera squadra.

SANCATALDESE  1

MESSINA                0

MARCATORE Costanzo al 29′ p.t.

SANCATALDESE (4-2-3-1) Franza; Florio, Calabrese, Di Marco, Rizzo (dal 33′ s.t. Passanante); Costanzo (dal 27′ s.t. Sessa), Di Stefano; Ficarrotta, Montalbano, Bruno (dal 44′ s.t. Mosca); Sicurella (dal 22′ s.t. Longo). (Manno, Giarrusso, Vella, Galletti, Palermo). All. Milanesio

MESSINA (4-3-3) Lourencon; Biondi, Zappalà, Ferrante, Barbera; Janse (dal 15′ s.t. Traditi), Genevier, Amadio (dal 27′ s.t. Carini); Cocimano, Tedesco, Catalano. (Ragone, Bossa, Aldrovandi, Ba, Selvaggio, Lundqvist, Meo). All. Biagioni

ARBITRO Turrini di Firenze

NOTE Spettatori 350. Ammoniti Di Stefano, Di Marco, Franza, Catalano. Espulso al 50′ s.t. Milanesio (all. Sancataldese) per proteste. Corner 2-7. Recupero 0′ e 5′.

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