Messina, tutto facile contro l’Igea Virtus

Pubblicato il 13 Gennaio 2019 in Primo Piano

Vittoria netta e mai in discussione per il Messina. Troppo basso l’ostacolo Igea Virtus per i giallorossi che dominano sin dalle prime battute. Catalano, uno splendido Genevier e Arcidiacono i mattatori della sfida che segna il ritorno alla vittoria in campionato.

DOMINIO – Le assenze influenzano le scelte di mister Biagioni: out Ferrante e Janse per infortunio, si torna al 4-3-3 con Biondi in fascia a destra e Ba preferito a Sambinha al centro della difesa. In mediana rientra Traditi con Genevier e Bossa, in attacco la buona prestazione di Catalano gli regala una maglia da titolare nel trio con Tedesco e Arcidiacono. Parte forte il Messina con Tedesco che ci prova in acrobazia ma senza precisione. Ancora l’ex Locri vicino alla rete: punizione di Genevier, anticipa Tedesco che colpisce verso la porta ma Cascione trova un grande riflesso, azione poi fermato per il successivo offside di Arcidiacono. Sono le prove generali della rete: azione insistita sulla sinistra, palla in mezzo dove Catalano controlla e conclude con un diagonale destro che muore nell’angolino basso. Pressing vincente per i giallorossi, inizio ad alta intensità per sbloccare una sfida che vede l’Igea subito chiusa in attesa della ripartenza vincente. Messina che domina territorialmente, le occasioni non arrivano ma è netta la sensazione di superiorità degli uomini di Biagioni. L’Igea non si fa mai vedere dalle parti di Lourencon se non con un velleitario esterno destro di Giambanco. Molto più complicato il lavoro, invece, di Cascione che deve disinnescare una botta dalla distanza di Genevier, squillo del capitano giallorosso che risveglia i suoi dopo qualche minuto troppo sotto ritmo. Primo cambio per Giacomo Tedesco che tira fuori Bucca per Santapaola: addio alla difesa a tre e passaggio a un più offensivo 4-3-3. Match meno brillante: Messina che prova a controllare, l’Igea invece tenta di imbastire una trama di gioco che però viene subito interrotta dalle poche idee proposte. La gara si riaccende all’improvviso: Genevier cambia sulla sinistra dove trova Arcidiacono, azione solitaria e tiro-cross rasoterra a cercare un compagno, la palla sfila e incoccia il palo, sulla respinta Catalano devia ma ritrova ancora il legno della porta difesa da Cascione. Clamorosa opportunità per i giallorossi, piccola parentesi in un momento di stanca della partita. Si affida al contropiede anche la squadra di Biagioni: protagonista ancora Catalano, azione personale bloccata dall’uscita bassa di Cascione. Giallorossi ancora avanti: Genevier esce con classe da un pressing di quattro avversari, palla verso Arcidiacono che imbuca per Tedesco che controlla e calcia, una deviazione e palla sul palo. Dal corner che ne scaturisce arriva il raddoppio: Catalano mette sul secondo palo, Genevier irrompe e insacca per il meritato raddoppio. Primo tempo con un buon Messina protagonista, si va all’intervallo con il doppio vantaggio.

TRIS VENDICATO – Inizio ripresa confusionario, Igea che prova a pressare ma senza successo, Messina che vuole gestire ma il campo in pessime condizioni non aiuta. Break dei giallorossi: azione sulla sinistra, Bossa lancia Arcidiacono che se ne va con classe, entrato in area salta Diamoutene ma un rimbalzo fasullo lo fa concludere altissimo sopra la traversa. Biagioni perde Tedesco per un acciacco muscolare, al suo posto Selvaggio con Arcidiacono che prende il ruolo di centravanti. Subito incisivo il nuovo entrato: saltato Akrapovic secco, cross dentro dove Arcidiacono tenta il colpo di tacco che, però, viene deviato in corner. Messina che gestisce senza patemi, Igea totalmente spento e gara che scorre senza grosse emozioni, con i giallorossi che devono pure fare i conti con la fatica dell’impegno infrasettimanale contro il Picerno. Gara che si innervosisce per un paio di entrate al limite dei ragazzi di Tedesco, chiarimenti accessi e tutto rientrato. Si vive di lampi: grande giocata di Bossa che ruba palla, si invola e serve con un perfetto esterno destro Arcidiacono che fugge in solitaria, destro secco e tris servito. Il resto è accademia con qualche errore di troppo, il Messina restituisce il tris dell’andata e torna alla vittoria anche in campionato.

MESSINA 3

IGEA VIRTUS 0

MARCATORI Catalano al 7′, Genevier al 48′ p.t.; Arcidiacono al 32′ s.t.

MESSINA (4-3-3) Lourencon; Biondi, Zappalà, Ba (dal 44′ s.t. Lundqvist), Barbera; Traditi (dal 37′ s.t. Dascoli), Genevier (dal 41′ s.t. Aldrovandi) , Bossa (dal 33′ s.t. Amadio); Catalano, Tedesco (dal 21′ s.t. Selvaggio), Arcidiacono. (Meo, Sambinha, Cocimano). All. Biagioni

IGEA VIRTUS (3-5-2) Cascione; Bucca (dal 29′ p.t. Santapaola), Diamoutene, Mancuso (dal 25′ s.t. Grosso); Allegra, Dodaro, Giambanco (dal 25′ s.t. Miuccio), Pisaniello (dal 15′ s.t. Moussa), Akrapovic; Asprilla (dal 1′ s.t. Calabrese), Perkovic. (Cannizzaro, Grosso, Mattaliano). All. Tedesco

ARBITRO Gullotta di Siracusa

NOTE Spettatori 250. Ammoniti Giambanco, Ba, Lourencon, Grosso. Corner 4-4. Recupero 4′ e 3′.

Commenta

navigationTop
>

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi