Messina-Viterbese, Auteri: «Dobbiamo far punti, ora serve continuità»
Pubblicato il 13 Settembre 2022 in Sala Stampa
Conferenza stampa della vigilia per Gaetano Auteri. Il suo Messina vuole cancellare lo zero in classifica dopo le sconfitte con Crotone e Virtus Francavilla. Porte del San Filippo che si aprono – mercoledì alle 21 – per lo scontro diretto con la Viterbese.
MENO TIMIDEZZA – «Crescere va bene, ma dobbiamo far punti. Abbiamo avuto un approccio discreto, ma serve più continuità. Dobbiamo capire perché manchi questa continuità, non credo sia un fatto mentale o fisico ma di impatto al campionato di un gruppo giovane. Dobbiamo perseverare, a Francavilla siamo migliorati in alcune cose ma ho visto ancora troppa timidezza. La ricerca del gioco non deve arrestarsi. Abbiamo tanti giovani di qualità, tanti di loro tra qualche anno faranno parlare di loro, ma oggi paghiamo dazio. Un gruppo con calciatori molto diversi per caratteristiche, ma il filo conduttore deve essere lo stesso. Voglio veder giocare, non in modo difficile ma concreto. Ho un pacchetto under di grande qualità, sono fiducioso che sapranno dimostrare quanto bravi siano. Queste due partite hanno dato alcune risposte, abbiamo fatto vedere cose interessanti a tratti. A Francavilla eravamo quasi contenti del pari all’intervallo, questo è un aspetto che dobbiamo migliorare perché non ci dobbiamo accontentare. Infatti, da inizio ripresa al loro gol c’è stato un passo indietro nella prestazione. Mi auguro ci sia una bella cornice di pubblico perché questi ragazzi meritano sostegno. Il calendario ravvicinato rallenta la crescita di condizione di alcuni, qualche over – arrivato dopo – necessita di un po’ di tempo. Siamo un gruppo in divenire. Queste due partite mi hanno detto che possiamo essere competitivi, dal punto di vista tecnico-tattico possiamo tenere testa a chiunque. La differenza la fa anche la testa, che non è una cosa che si compra al supermercato. Non è il momento di pensare al punticino. Dobbiamo essere perseveranti, da Crotone a Francavilla ho visto un piccolo regresso da questo punto di vista. Ormai, tutte le squadre vogliono costruire. Non è una cosa così importante, non c’è bisogno di avere fissazioni ma idee. A Francavilla abbiamo aggredito poco e concesso campo. Però, è vero anche che quando abbiamo trovato i sincronismi abbiamo fatto break importanti. Siamo stati capaci di fare la partita in entrambi i casi, dobbiamo cancellare gli errori e, come ho già detto, migliorare la continuità. La Viterbese? Una squadra che sa cambiare a partita in corsa, con giocatori di pregio. Credo che in questo gironi non ci siano squadre non di qualità. Fazzi? Niente di preoccupante, ma non può giocare. Versienti è affaticato ma sarà in campo. Per scelta rinunceremo a Camilleri perché non voglio che si faccia male, Ferrini sta bene. Fiorani? Grande qualità e personalità. Balde? Non ha nulla meno di calciatori che vanno in doppia cifra, gli manca la perseveranza mentale di cui parlavo prima. Noi cerchiamo di fare un gioco senza riferimenti, lui ha le caratteristiche per fare bene ma deve essere più cattivo e risoluto».