Palermo, Baldini: “Coraggio e idee, sono innamorato della Sicilia”
Pubblicato il 28 Dicembre 2021 in Sala Stampa
Pausa natalizia di grande lavoro in casa Palermo. Dopo l’esonero di Filippi arriva il giorno della presentazione, in compagnia del ds Castagnini, del nuovo tecnico Silvio Baldini.
SUI MOTIVI DEL RITORNO – “Mi ha spinto a ritornare il fascino che provo per questo club e per questa regione – spiega il tecnico toscano -, sono legato a questa cultura e a questo modo di pensare, non mi sono mai allontanato da quest’isola. Quando mi hanno chiamato è scattata la scintilla in me, l’ho preso come un segno del destino, non ho chiesto niente di particolare alla società, il Palermo non è una questione di soldi per me”.
SULLA SQUADRA – Rosanero in forte calo nell’ultimo periodo, con più di una chance sprecata per accorciare sul Bari con i pugliesi che, anzi, sono riuscire ad allungare. L’arrivo del calciomercato, però, non condiziona la valutazione del nuovo allenatore: “Devo valutare bene i giocatori che ho a disposizione, in questo momento penso che questa squadra abbia un ottimo potenziale, devo cercare di capire il perché questo potenziale non riesca a uscire nelle partite in trasferta”.
SULLE ASPETTATIVE – “Il calcio è cambiato parecchio in questi ultimi anni – analizza Baldini -, due cose, però, sono essenziali e sono rimaste identiche: il coraggio e le idee. Se tu non hai coraggio significa che non hai idee e se hai idee devi avere coraggio. Io, quindi, cercherò di dare alla mia squadra un identità chiara, la mia squadra deve essere aggressiva e deve giocare sempre in avanti, per far questo ovviamente bisogna lavorare in settimana su ogni aspetto”.