Conferenza stampa della vigilia per mister Raciti in vista della trasferta del suo Messina in casa del Palermo.

RIZZO FONDAMENTALE – “Abbiamo preferito allenarci su un campo sintetico viste le condizioni climatiche. Il tempo per preparare la sfida è poco, in più il via vai del mercato ci ha tolto ulteriore tempo. Però, dalla società sono arrivati i sacrifici giusti per migliorare la rosa e aumentare il tasso di esperienza e personalità. Non appena il ds rientrerà compileremo la lista e cercheremo di fare il meglio per avere il giusto equilibrio settore per settore. Piovaccari? Profilo importante, abbiamo tanti ragazzi e un calciatore esperto come lui potrà aiutarli a crescere. Sono arrivati calciatori che hanno più di mille partite tra i Pro, uomini che possono aiutare nella crescita generale. Sono arrivati, anche, dei giovani interessanti. Abbiamo più armi per affrontare il campionato. Abbiamo di fronte tre tra le partite più difficili della stagione, ora dobbiamo pensare a organizzare al meglio il nostro gioco. Fin qui ho avuto poche scelte, anche cambiare modulo non era possibile. Adesso, al netto della condizione dei nuovi, potremmo anche fare modifiche. Il Palermo? Squadra per stare in alto, giocano un calcio aggressivo e propositivo. Non possiamo solo aspettarli, dovremmo attaccare alti per non farci schiacciare. Cercheremo il risultato, poi esistono vari fattori in una partita e dobbiamo essere sul pezzo. Amo un calcio più offensivo, anche come sistema. In passato ho attuato il 4-3-3 o 4-2-3-1, lavoreremo per trovare la soluzione migliore. Con Statella e altri abbiamo opzioni importanti sugli esterni. Rizzo? È tornato a casa, ha un entusiasmo trascinante. In campo ha già preso in mano le redini dettando i tempi. Ha una buona condizione che crescerà giocando, quindi partirà titolare. In più, la sua spinta è necessaria. Chiudo con un pensiero per Zamparini: rivale nei derby, ma grande uomo di sport per tutta la Sicilia. Se ne è andato un grande personaggio del nostro mondo”.

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