Settima sconfitta in altrettante trasferte per il Messina di Auteri che, stavolta, cade sul difficile terreno del Pescara. Il tecnico giallorosso analizza la prestazione dei suoi nella classica conferenza stampa post partita.

L’ATTIMO FUGGENTE – «Nel primo tempo abbiamo difeso bene, poi abbiamo concesso una palla troppo facile nell’azione del gol con Cancellotti che è passato con estrema semplicità. Abbiamo creato, siamo stati capaci di qualche buona uscita grazie all’intensità e alla corsa. Siamo vivi, abbiamo calciato in porta anche nel primo tempo. Nella ripresa loro sono calati e noi abbiamo alzato i ritmi, abbiamo creato ancora ma ci manca la capacità di fare la scelta giusta. Mi è piaciuta l’intensità e la voglia di aggredire, però dobbiamo migliorare nelle ultime scelte dove spesso cerchiamo una giocata poco utile. La lucidità è necessaria in questi casi. Un po’ di merito oggi c’è, perché abbiamo fatto cose discrete ma ci è mancato l’attimo fuggente. In casa facciamo un altro tipo di prestazioni, mi auguro che presto accada anche in trasferta. Il Pescara è nettamente superiore, la seconda squadra dietro il Catanzaro per qualità. C’erano tanti giovani in campo e hanno fatto ancora una volta bene. Siamo in salute e ci approcciamo con voglia alle prossime settimane in cui saremo impegnati tante volte al San Filippo. Resettiamo e ripartiamo».

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