Picerno-Messina, Sullo: “Gara dura, serve umiltà e nessuna presunzione”
Pubblicato il 25 Settembre 2021 in Sala Stampa
Classica conferenza di presentazione per mister Sasà Sullo alla vigilia di Picerno-Messina.
AVVERSARIO TOSTO – “Una partita difficile, i numeri dicono che il Picerno è una squadra compatta ed equilibrata. In casa hanno fatto ottime cose sia con Catanzaro e Bari, l’errore più grande sarebbe quello di dare per scontato il risultato. Ci vuole umiltà, con la presunzione si perde sempre. Abbiamo fatto una buona settimana di lavoro, tutti vorrebbero giocare e questa è una cosa molto positiva. L’umore è in crescita dopo la vittoria con il Francavilla. Ci tengo a precisare che io nelle settimane scorse ero già contento per quello che vedevo dal punto di vista delle prestazioni. Gli ultimi quindici minuti di domenica, però, mi hanno fatto capire come il gruppo avesse bisogno della vittoria”. Focus su un avversario che non va sottovalutato e soddisfazione per un gruppo in crescita, ma qualche assenza fa suonare il campanello d’allarme: “La preoccupazione non deve mai esserci, abbiamo problemi in difesa con le assenze di Celic e Mikulic, ma abbiamo le risorse per potercela giocare. La cosa che mi preoccupa è sempre l’atteggiamento, non chi scende in campo. Ma ho in gruppo che ha dimostrato di volerci sempre essere. Chiaramente dal punto di vista fisico del gruppo è un problema che qualcuno si fermi, ma non posso pensare a cosa sarebbe potuto succedere. Milinkovic? Meglio fisicamente, ora deve integrarsi in tutti i meccanismi tecnico-tattici”. Finiti gli allenamenti al Cus, con il gruppo giallorosso entrato in quella che sarà la propria casa, il Celeste: “Grande emozione, la prima cosa che ho fatto è sistemare il mio ufficio nella stanza che era di Ciccio Currò. Solo chi ha avuto la fortuna di vivere questo luogo può capire”. Chiusura su calendario e terreno di gioco: “Non ragiono sulle tre partite, anzi a me piace giocare, quindi farei sempre domenica-mercoledì-domenica. Ci ragioneremo alla fine della gara. Il sintetico del Vivarini? Non ci preoccupa, siamo abituati e quello di Potenza è di ottima qualità”.