Posticipi del lunedì sera della tredicesima giornata della Serie C/C che regalano gol e partite equilibrate. Il Picerno ha la meglio nel derby lucano col Potenza, pareggio nell’altro derby di giornata tra Benevento e Giugliano, reti bianche tra Juve Stabia e Foggia.

PICERNO – POTENZA 3-1

De Cristofaro (PI) al 4′, Murano (PI) al 23′, Ceccarelli (PI) al 29′ p.t.; Caturano (PO) al 9′ s.t.

MEZZ’ORA DI FUOCO – Il derby lucano tra Picerno e Potenza è praticamente risolto nella prima mezz’ora di gioco, grande vittoria per gli uomini di Longo che raggiungono nuovamente il quarto posto. Passo falso per il Potenza dopo la vittoria sul Catania. Al Donato Curcio la storia della partita ha subito inizio con un gran sinistro all’angolino di De Cristofaro che dopo 4 minuti porta avanti i suoi. I padroni di casa sfruttano l’inerzia della gara, subito a loro favore, e spingono per trovare la rete del raddoppio. Dopo averla sfiorata con Pagliai ci pensa bomber Murano con il suo dodicesimo gol in campionato: cross di De Cristofaro per lo stacco imperioso del numero 9 che batte Gasparini. Partita sui binari giusti per il Picerno che alla mezz’ora chiudono il match con una perla di Ceccarelli: il suo sinistro beffa l’estremo difensore del Potenza direttamente da corner con una traiettoria velenosa. Stadio in festa totale e colpo al match clamoroso che manda in palla totale gli avversari. Sul finale di primo tempo il Potenza prova a rimettere la partita in discussione, ma due ottimi interventi di Summa mantengono il parziale sul 3-0. Allavvio della ripresa attaccano con convinzione gli uomini di Lerda e il gol arriva: Caturano pescato da Steffè batte Summa abilmente trovando la rete del 3-1. Lo spavento non destabilizza i padroni di casa che riescono a gestire bene la gara fino ai minuti finali in cui sfiorano più volte la rete del poker. Match portato a casa alla grande dal Picerno che continua il suo cammino ambizioso.

JUVE STABIA – FOGGIA 0-0

POCHE EMOZIONI – Pochi spunti al Romeo Menti di Castellammare di Stabia dove la capolista e il Foggia non si fanno male confezionando uno sterile 0-0. Il primo tempo è di pura tattica e attesa con nessuna delle due squadre intenzionata a scoprirsi per trovare la via della rete. La prima occasione della gara arriva di fatto nei minuti finali della prima frazione con Buglio: il centrocampista gialloblu è pescato in area da Mignanelli, ma manda di poco alto impattando di testa. Nella ripresa la musica non cambia con il match che si accende solo nel quarto d’ora finale con occasioni da una parte e dell’altra. La prima grande chance è sui piedi di Tonin: il 9 rossonero si ritrova solo davanti a Thiam, ma si fa ipnotizzare dall’estremo difensore gialloblu che nega il vantaggio agli ospiti. La risposta dei padroni di casa arriva pronta e repentina, Candellone è il protagonista di due clamorose occasioni mancate: la prima al volo di pochissimo fuori e la seconda un clamoroso tap in da zero metri spedito a lato. Su questa chance si spegne la partita tra Juve Stabia e Foggia con il risultato di 0-0. Avellino che guadagna due punti sulla capolista e si avvicina alla vetta.

BENEVENTO – GIUGLIANO 2-2

Marotta (B) al 7′ p.t.; Ciuferri (G) al 11′, Karic (B) al 30′, Oviszach (G) al 42′ s.t.

EMOZIONI NEL FINALE – Succede di tutto al Vigorito con i padroni di casa che si fanno riprendere nel finale rischiando anche di perderla. La gara sembra subito mettersi sui binari giusti per il Benevento che dopo 7 minuti trova la rete del vantaggio con il gol dell’ex Marotta: il 9 giallorosso, servito da Di Dio, fredda il portiere avversario con un preciso diagonale. Nessun’altra emozione nel primo tempo, Benevento in controllo e Giugliano che fatica a trovare spazi per far male. Gli ospiti rimettono in piedi la partita nella ripresa con una perla di Ciuferri: l’esterno gialloblu scarica un gran sinistro all’incrocio su cui Paleari non può nulla. Il gol del pari destabilizza i Sanniti che si riversano in avanti in cerca del gol vittoria. La rete arriva a 15 minuti dalla fine: destro di Karic su assist di Improta e Vigorito di nuovo in festa. Le prova tutte mister Bertotto mettendo dentro l’uomo che cambierà il risultato nei minuti finali: dentro Oviszach proprio per Ciuferri. L’esterno friulano a tre minuti dalla fine regala il pareggio ai suoi: Caldore semina il panico e serve il neo entrato che con un destro preciso batte Paleari. Gelato il Vigorito, pronto a festeggiare un’altra vittoria. Allo scadere del tempo una clamorosa ripartenza di Bernardotto lo mette solo davanti a Paleari che compie un miracolo evitando una rovinosa debacle interna. Pareggio di carattere del Giugliano che ci ha creduto fino alla fine portando a casa un punto meritato.

*foto copertina: AZ Picerno – Facebook ufficiale

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