Tredicesimo turno della Serie C/C che parte con le sfide della domenica: successo nel recupero per il Crotone sul Monterosi, mentre l’Avellino passa largamente a Brindisi. Non cambia passo il Catania che cade a Cerignola. Colpo del Sorrento contro il Taranto.

CROTONE – MONTEROSI 2-1

Crialese (C) al 16’, Bittante (M) al 33’ p.t.; Bruzzaniti (C) al 48’ s.t.

IMPROVVISAMENTE – Allo Scida il Crotone vuole tornare alla vittoria in campionato dopo i due pareggi maturati negli ultimi due match di Serie C. Mentre il Monterosi cerca il riscatto dopo la sconfitta interna rimediata contro il Picerno una settimana fa. Padroni di casa che partono forte e la sbloccano al quarto d’ora con una corsa del solito Tribuzzi a pescare in area Crialese che colpisce di testa e, complice un’imprecisione del portiere Mastrantonio, trova l’1-0. Monterosi che cerca di reagire e ha una ghiotta occasione con Frediani: il suo destro al volo viene respinto dalla retroguardia rossoblù. Poco dopo, però, arriva il gol del pareggio: è ancora Frediani a organizzare l’offensiva e a lasciar partire un cross dalla destra su cui svetta Bittante che non lascia scampo a Dini. La prima frazione si chiude sull’1-1. Nel secondo tempo i calabresi hanno una grandissima chance per tornare in vantaggio: mischia in area di rigore che vede Bove avere la meglio e lasciar partire un sinistro che fa tremare la traversa. Subito dopo è il Monterosi a sciupare una palla gol gigantesca con Palazzino che, su errore in disimpegno di Dini, non riesce a battere l’estremo difensore del Crotone. Il match sembra destinato al pareggio ma al 93’, all’improvviso, Bruzzaniti decide di stravolgere tutto e lo fa con una bordata pazzesca che manda in visibilio il pubblico dello Scida. Trovando il jolly che vale il 2-1 e regala i tre punti al Crotone. I ragazzi di Zauli tornano a vincere in campionato, dando continuità al successo ottenuto col Brindisi con conseguente passaggio del turno in Coppa Italia Serie C. Monterosi che invece resta ancorato all’ultima posizione in classifica a quota 6 punti.

TURRIS – MONOPOLI 0 -1

Ferrini al 44′ p.t.

PROVA DI CONTINUITÀ – La Turris vuole invertire il trend estremamente negativo intrapreso nelle ultime settimane. Sulla sua strada c’è un Monopoli in crescita dopo qualche difficoltà iniziale. Primo tempo equilibrato in cui sono gli ospiti ad avere la prima occasione con Borello che calcia a lato con il destro. Risposta prontissima dei padroni di casa che alzano la pressione e recupera un pallone in area di rigore. Perina però riesce a sventare il pericolo a tu per tu con Maniero, ipnotizzando l’attaccante dei campani. Il Monopoli nel finale di frazione trova il guizzo vincente: calcio d’angolo su cui svetta Ferrini che beffa Fasolino e porta i pugliesi in vantaggio. Secondo tempo aperto da un bel tentativo di Giannone che prova un mancino a giro che finisce fuori dallo specchio. Pochi minuti dopo nuova occasione da corner con Santaniello che non riesce a inquadrare la porta. Il Monopoli non ci sta e va vicino al raddoppio con il tentativo di Spalluto, ma il suo tentativo non sorprende Fasolino sul primo palo. La chance più ghiotta della seconda frazione ce l’ha la Turris: D’Auria pesca De Felice sul secondo palo ma l’attaccante sciupa tutto a porta sguarnita calciando alto. L’ultima occasione degna di nota è di stampo ospite e vede ancora Spalluto protagonista con un gesto tecnico spettacolare che però non si rivela efficace. Allora la partita termina sullo 0-1. Risultato che dà continuità al periodo positivo dei pugliesi che trovano il quinto risultato utile consecutivo ed emergono dalla zona playout. Per la Turris invece arriva l’ottava sconfitta nelle ultime nove uscite di campionato, certificando la grande crisi che sta vivendo la squadra di Caneo.

BRINDISI – AVELLINO 0-4

Mulè al 12′, Gori al 31′ p.t.; Gori al 13′, Sannipoli al 16′ s.t.

AVELLINO STRARIPANTE – Larga e netta vittoria dell’Avellino su un Brindisi sempre più in crisi. Apre Mulè, chiude Sannipoli con in mezzo la doppietta di Gori. La squadra di Pazienza torna subito alla vittoria dopo il pari con la Virtus Francavilla e torna vicina alla vetta. Partita che si apre nel totale equilibrio, con il Brindisi che nelle prime battute prova a impensierire la difesa degli ospiti con Monti che prova la conclusione dalla lunga distanza. Poco altro però per i pugliesi, con i campani che salgono in cattedra e vanno in vantaggio prima del quarto d’ora con Mulè che dopo una carambola si ritrova il pallone tra i piedi ad un passo dalla porta e gli basta poco per segnare la rete dell’1-0. Brindisi che accusa il colpo e, alla mezz’ora, subisce anche il raddoppio con Gori che approfitta di un errore difensivo dei padroni di casa per superare anche il portiere e appoggiare in gol. Finale di primo tempo che continua ad essere a tinte biancoverdi, come gran parte del secondo tempo che si apre con un triplo cambio dei biancoazzurri per cambiare le carte in tavola. Scenario che però non varia e, al quarto d’ora della seconda frazione, arrivano prima il tris con un eurogol di Gori all’incrocio dei pali e, poco dopo, anche il poker con Sannicoli. Partita chiusa in cassa forte con l’Avellino che può continuare la sua striscia di risultati utili, male il Brindisi.

CERIGNOLA – CATANIA 1-0

Malcore al 14′ s.t.

BASTA MALCORE – Basta un sussulto di Malcore nel secondo tempo al Cerignola per battere il Catania e tornare alla vittoria dopo tre partite. Catania battuto ma che può recriminare per una discreta prestazione soprattutto nel primo tempo. I siciliani partono forte e già dopo pochi minuti sfiorano il gol con Bocic che calcia a botta sicura ma trova davanti a sè un ottimo Krapikas. Altra grande occasione del rossazzurri con Chiricò che prova un tiro a giro ma, anche in questa occasione, para bene l’estremo difensore dei padroni di casa. Quest’ultimi vanno in rete alla prima occasione con Malcore ma viene poco dopo annullato per posizione di offside dell’attaccante. Solo questa occasione per i pugliesi, in evidente difficolta nei primi 45′. Nel secondo tempo il Cerignola sfrutta invece un grave errore difensivo del Catania per andare in vantaggio: palla persa dalla difesa con D’Andrea che serve Malcore che mette il pallone in porta e, stavolta, è tutto buono. Catania che si sbilancia e ha fretta di pareggiare e concede praterie agli avversari come l’occasione di D’Ausilio che manca di pochissimo il raddoppio a dieci minuti dalla fine. Stesso copione per i restanti minuti: allo scadere altro contropiede, stavolta di Sosa, che manca il gol grazie a una super parata di Bethers. Catania che attacca ma non graffia e ottiene il secondo ko consecutivo, Cerignola che vince e si rilancia.

SORRENTO – TARANTO 1-0

Martignago al 27′ s.t.

REAZIONE SORRENTO – Crolla il Taranto che dopo la sconfitta contro i primi della classe della Juve Stabia, non riescono a tornare subito alla vittoria contro un buon Sorrento. A incidere è però l’espulsione di Bifulco nel primo tempo, che rovina i piani di Eziolino Capuano già alla mezz’ora della prima frazione. Primo tempo equilibrato, con il Sorrento prima pericoloso con Loreto che raccoglie il pallone perso in area da Scala per concludere ma Vannucchi devia in corner. Poi spazio anche per gli ospiti che vanno vicini al gol con Kanoute che però angola troppo il tiro. Poi la grande occasione per i padroni di casa che colpiscono la traversa con Vitale, che calcia dopo la respinta di Vannucchi su tiro a giro di Scala. Alla mezz’ora l’episodio chiave del match: Bifulco colpisce in pieno volto Vitale e l’arbitro lo espelle lasciando così in 10 i pugliesi. Capuano prova a correre ai ripari, ma l’uomo in meno pesa e il Sorrento torna ad un passo dal vantaggio sempre con Vitale, che prova un gol meraviglioso in rovesciata, con la palla che esce di pochissimo. Secondo tempo che vede ovviamente i padroni di casa in grande fermento, sfruttando l’uomo in più. Diverse occasioni, prima da fuori Cuccurullo e poi di testa da corner La Monica, sono il preludio per il vantaggio rossonero. Martinago, neoentrato, sugli sviluppi di un corner fa poi partire un destro potente su cui Vannucchi può far poco. Sotto di uomo e di un gol il Taranto tenta la reazione, che non arriva. Sorrento che torna alla vittoria e supera il Messina e raggiunge il Francavilla, crolla il Taranto dopo diverse ottime prestazioni.

*foto copertina: US Avellino 1912 – Facebook ufficiale

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