Potenza e Paganese si annullano | Il Catania passa ad Avellino
Pubblicato il 23 Marzo 2022 in Punto C
Una vittoria esterna e un pari nei recuperi della 29ª giornata: una gol di Sipos consente al Catania di passare sul campo dell’Avellino. Non basta la rete di Tommasini alla Paganese in casa del Potenza, lucani che impattano con Zenuni nonostante l’inferiorità numerica arrivata per il rosso a Cuppone.
AVELLINO – CATANIA 0-1
Sipos al 18′ s.t.
AVELLINO (3-5-2) Forte 5,5; Ciancio 5 (dal 27′ s.t. Mastalli sv), Dossena 5,5, Silvestri 5; Rizzo 5,5 (dal 45′ s.t. Mocanu sv), Carriero 5 (dal 27′ s.t. Micovschi sv), Aloi 5,5, Kragl 6, Tito 5 (dal 37′ s.t. Plescia 5,5); Murano 5, Kanoute 5. (Pane, Pizzella, Mastalli, De Francesco, Tarcinale, Stanzione). All. Gautieri 5
CATANIA (4-3-3) Stancampiano 6; Albertini 6, Monteagudo 6,5, Lorenzini 5, Zanchi 5,5 (dal 27′ s.t. Pinto 5,5); Rosaia 5,5 (dal 40′ s.t. Izco sv), Cataldi 6,5, Provenzano 5,5 (dal 1′ s.t. Biondi 6); Simonetti 6 (dal 40′ s.t. Ropolo sv), Sipos 6,5, Russini 6 (dal 23′ s.t. Pino 6). (Sala, Coriolano, Claiton, Ercolani, Piccolo, Russo, Bianco). All. Baldini 6,5
STERILITÀ E CINISMO – Il sinistro incrociato di Sipos lancia il Catania all’inseguimento della zona playoff e condanna un Avellino nuovamente insipiente in fase offensiva. Non possono bastare i calci piazzati di Kragl a una squadra di Gautieri incapace di costruire reali occasioni da rete. Primo tempo bloccato, con gli irpini che ci provano solo sugli sviluppi di palle inattive. Nella ripresa il Catania – che deve fare i conti con le assenze di Greco e Moro (comunque squalificato) convocati nella Nazionale Under 20 – trova la via del gol grazie all’ottimo spunto di Cataldi – bellissimo il suo assist di esterno – e la voracità di un Sipos bravo a bruciare la linea avellinese e fulminare Forte in uscita. Dopo la rete, però, arriva il rosso diretto a Lorenzini per fallo in chiara occasione da rete su Murano. Catania in 10, ma cambia poco. Avellino che non non riesce a produrre nulla più di un destro di Plescia che Stancampiano devia in corner, etnei che gestiscono con mestiere e trovano 3 importantissimi punti per l’obiettivo playoff.
POTENZA – PAGANESE 1-1
Tommasini (P) al 22′ p.t.; Zenuni (Pz) al 19′ s.t.
POTENZA (3-5-2) Greco 6; Cargnelutti 6, Matino 5,5, Sepe 5,5 (dal 1′ s.t. Guaita 6); Coccia 5,5 (dal 29′ p.t. Zampano 6), Ricci 5,5 (dal 16′ s.t. Burzio 5,5), Bucolo 5,5, Zenuni 6,5 (dal 45′ s.t. Zagaria sv), Nigro 5; Cuppone 5, Romero 6 (dal 45′ s.t. Salvemini sv). (Marcone, Uva, Vecchi, Koblar, Costa Ferreira, Volpe). All. Arleo 5,5
PAGANESE (3-5-2) Baiocco 6; Sbampato 5,5, De Santis 5,5 (dal 33′ s.t. Guadagni sv), Murolo 5,5; Perlingieri 5,5 (dal 6′ s.t. Scanagatta 6), Cretella 6, Bensaja 6 (dal 18′ s.t. Tissone 5,5), Zanini 6, Manarelli 5,5 (dal 6′ s.t. Brogni 5,5); Tommasini 6,5, Firenze 6,5. (Avogadri, Pellecchia, Celesia, Iannone, Martorelli, Volpicelli). All. Grassadonia 5,5
BOTTA E RISPOSTA – Occasione sprecata per la Paganese sul campo del Potenza. Il vantaggio di Tommasini – arrivato dopo una ventina di minuti di assolo campano – viene rimontato dal tocco sotto misura di Zenuni nella ripresa, col Potenza in inferiorità numerica. Un tempo per uno, ma i campani di Grassadonia devono recriminare per una gestione poco matura. Prima parte di gara – come dicevamo – di marca ospite, con il lancio lungo di Firenze a innescare Tommasini che condannava una difesa lucana immobile. Lo svantaggio sveglia il Potenza, ma dalle parti di Baiocco si rischia poco con Zenuni prima e Cuppone poi. Nella ripresa il copione cambia: Paganese schiacciatissima e lucani che spingono. Guaita e Matino hanno due grandi chance, ma manca freddezza e Baiocco se la cava facilmente. Solo la traversa, invece, ferma la zuccata di Romero. Cuppone fa la frittata quando becca un primo giallo per una discussione di troppo con Bensaja e l’altro per aver tentato di insaccare di mano un’azione confusa in area. Sembra mettersi in discesa, quindi, la gara dei Paganese. Non è così, perché un minuto dopo essere rimasto in 10 il Potenza impatta: cross lungo dalla destra, buca Guaita ma non Zenuni che supera Baiocco e trova il pari. Nonostante l’inferiorità è sempre il Potenza a provarci di più, Paganese che si affida all’estro di Firenze e la freschezza di Guadagni, ma Greco rischia pochissimo. L’ultimo tentativo è ancora del Potenza, ma il sinistro di Zampano è impreciso. Finisce con un pari che scontenta tutti.
*foto copertina: Paganese Calcio 1926 Srl – Facebook ufficiale