Le decisioni del Giudice Sportivo Stefano Palazzi dopo il primo turno di Serie C 2022/2023.
AMMENDE CON DIFFIDA
€ 5000 Acr Messina, per avere i suoi sostenitori per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, posizionati nel settore denominato tribuna C, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti:
- nell’avere lanciato, durante la partita, dodici bottigliette di acqua semipiene all’interno del terreno di gioco e quindici bottigliette nel recinto di gioco;
- nell’avere lanciato, alla fine del primo tempo, una bottiglietta di acqua semipiena che colpiva alla fronte un giocatore del Crotone, rendendo necessario l’intervento dei sanitari;
- nell’avere attinto il direttore di gara ed il quarto ufficiale con acqua su tutto il corpo, alla fine del secondo tempo, mentre rientravano negli spogliatoi, e nell’avere lanciato all’indirizzo degli stessi, a distanza di pochi centimetri, una bottiglietta vuota.
€ 5000 Monopoli, per fatti contrari alle norme in materia di ordine di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori mettendo in pericolo l’incolumità pubblica consistiti:
- nell’aver lanciato, nel momento dell’ingresso in campo, pietre rivolte ai tifosi avversari;
- nell’aver lanciato verso la metà del secondo tempouna bottiglia semipiena con tappo nel recinto di gioco.
AMMENDA
€ 3000 Taranto, per fatti contrati alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, posizionati nel settore ospiti, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato pietre, fumogeni e oggetti vari all’interno del terreno di gioco.
€ 2000 Catanzaro, per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’avere acceso più di cinquanta fumogeni sotto la curva ovest e nell’aver lanciato uno di essi nel recinto di gioco. Successivamente essi hanno lanciato anche due bottigliette piene d’acqua e un bicchiere di birra che per poco non ha colpito una steward.
€ 800 Crotone, per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’avere fatto esplodere due petardi all’interno del settore loro riservato.
€ 200 Foggia per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori posizionati in curva sud anello superiore, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’avere lanciato un bengala all’interno del terreno di gioco, nell’area di porta della squadra ospite.
SQUALIFICATI
Una giornata: Maodo Malick Mbaye (Viterbese)
DIRIGENTI
Pietro Sciotto (presidente Acr Messina) fino al 25 novembre 2022: A) per avere tenuto un comportamento non corretto facendo ingresso, al 31°minuto circa del primo tempo, sul terreno di gioco senza essere iscritto in distinta; B) per avere tenuto, al termine del primo tempo, nella zona antistante gli spogliatoi e all’interno di essi, una condotta ingiuriosa ed irriguardosa nei confronti dell’arbitro e della squadra arbitrale ed una pluralità di condotte gravemente irriguardose nei confronti dell’arbitro, dell’assistente n. 1 e del IV ufficiale, concretizzatesi in un contatto fisico: 1 – proferendo frasi ingiuriose ed irrispettose nei confronti della squadra arbitrale e rallentandone l’accesso negli spogliatoi; 2 – gesticolando nei confronti dell’arbitro, agitando la mano vicino al viso dello stesso e strattonandolo per un braccio, senza procurargli alcun danno e\o dolore, così rallentandone l’accesso allo spogliatoio di pertinenza; 3 – tentando di entrare nello spogliatoio degli arbitri spingendo, nell’occasione, I’assistente arbitrale, senza provocargli dolore; 4 – urlando nei confronti del IV ufficiale frasi irrispettose e ingiuriose e strattonandolo per un braccio, senza procurargli dolore.
Marcello Pitino (ds Acr Messina) fino al 20 settembre 2022: per avere, al 33°minuto del primo tempo, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti dell’Arbitro e del IV ufficiale uscendo dall’area tecnica per protestare contro una decisione arbitrale e successivamente dirigendosi verso il IV ufficiale con atteggiamento minaccioso e urlando verso di lui e la squadra arbitrale per quattro volte parole irrispettose.