Le decisioni del Giudice Sportivo Stefano Palazzi, dopo la diciottesima giornata di Serie C.
AMMENDE
€ 2.000 Paganese, per avere un suo sostenitore, nel corso del primo tempo, attinto con uno sputo sulla testa l’assistente arbitrale.
€ 1.000 Bari, per fatti violenti e contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’avere fatto esplodere tre petardi di media intensità nella curva
nord, senza provocare conseguenze.
€ 1.000 Catania, per fatti violenti e contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’avere lanciato tre fumogeni sulla pista di atletica durante la seconda frazione di gioco.
€ 1.000 Potenza, 1. per fatti violenti e contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’avere fatto esplodere un petardo potente e rumoroso nel settore occupato dagli stessi. 2. per fatti violenti e contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza commessi dai suoi sostenitori, consistiti nell’avere, al termine dell’incontro, provocato un principio di incendio nel settore Curva Nord in occupato dai tifosi del Potenza danneggiando due seggiolini.
SQUALIFICATI
Una giornata: Giuseppe Mattia Carriero (Avellino), Simone Russini, Juan Cruz Monteagudo (Catania), Samuele Parlati (Monterosi), Alberto Almici, Gregorio Luperini (Palermo), Niccolo Romero (Potenza), Francesco Golfo (Vibonese), Ndzo Giovanni Durel Tchetchoua (Virtus Francavilla).