Stracuzzi: “Esonero di Marra necessario. Proto? Massima apertura alla cessione”
Pubblicato il 17 Ottobre 2016 in Primo Piano
Il cilindro presidenziale. Una sorta di mondo in continuo movimento. Stracuzzi pesca in un colpo due soluzioni, praticamente in contemporanea: l’addio a Sasà Marra e il benvenuto a Cristiano Lucarelli.
ATTO DOVUTO – Che in realtà, però, in città arriverà solo domani, a 24 ore dallo sbarco in Sicilia dei suoi due collaboratori, Richard Vanigli e Alessandro Conticchio, già oggi pomeriggio alla guida del primo allenamento post-Marra al San Filippo. Decisivo l’incontro a Roma della scorsa settimana, nel corso del quale lo storico bomber del Livorno ha illustrato la sua filosofia tecnico-gestionale. Convincente, almeno per il massimo dirigente giallorosso, che deve provare anche a spiegare il motivo dell’esonero di Marra: “Una sorta di atto dovuto legato esclusivamente ai risultati. Marra e Buonocore non sono mai stati in discussione, né sotto il profilo umano né sotto il profilo professionale. Spero di incontrarli a breve, purtroppo oggi non c’è stato modo. Detto questo, se perdi 6 partite su 9 non puoi nascondere la testa sotto la sabbia. A quel punto è necessario cambiare rotta, e quel momento è arrivato oggi”.
SUL NEO TECNICO – Lucarelli è quindi il futuro del Messina, anzi il presente, nonostante ancora non sia stata apposta la firma sul contratto. Eppure Stracuzzi pensa già a Lucarelli come al nuovo direttore dell’orchestra giallorossa: “Mi ha fatto da subito un’ottima impressione. Una sorta di Bertotto, però con un profilo nettamente più aziendalista. Ha una filosofia calcistica in linea con i miei pensieri e mi ha già dato le rassicurazioni di cui avevo bisogno. Mi ha detto che questa è una squadra che con qualche innesto potrà fare bene e che risaliremo prontamente in classifica”.
CAPITOLO SOCIETARIO – Passaggio obbligato anche sull’incontro che si è tenuto pomeriggio con i tifosi, che chiedevano chiarimenti sulla possibilità di cessione del club all’imprenditore ennese Franco Proto. Da indiscrezioni in nostro possesso, Stracuzzi avrebbe rassicurato i club organizzati anche sulla questione allenatore, sulla quale Proto aveva chiesto di attendere: “Incontro cordiale. Abbiamo dato la massima disponibilità a inviare le carte richieste da Proto nelle scorse settimane. Ho anche chiarito qual è la mole della richiesta economica degli attuali soci, nettamente inferiore a quella circolata nelle ore immediatamente successive all’ultimo faccia a faccia. Se ci dovessero essere tutte le condizioni, la trattativa potrà essere chiusa a stretto giro. La scelta dell’allenatore non potrà essere un problema, perché garantirei in prima persona nel caso in cui Lucarelli non dovesse essere di gradimento ad un’eventuale nuova proprietà”.