La svolta tanto attesa è finalmente arrivata: il Messina dalle 20.25 di sabato 18 febbraio 2017 passa ufficialmente dalle mani di Natale Stracuzzi a quelle dell’imprenditore ennese Franco Proto. Un pomeriggio convulso, con gli ultimi atti spesso rallentati da dettagli continuamente da limare. “La normalità è la nostra Champions League”, queste le prime parole del neo presidente che, da domani, inizierà il lungo e complesso lavoro di ristrutturazione di una società, attualmente, alla deriva.
ORGANIGRAMMA – Trapelano intanto le prime indiscrezioni su come sarà composta la nuova compagine societaria, che verrà svelata con tutta probabilità nella giornata di martedì in una conferenza stampa. La cessione, è bene dirlo, si concluderà entro il 28 febbraio col passaggio definitivo del 100% delle quote a seguito della consegna degli ultimi documenti contabili che l’ad uscente Pietro Gugliotta fornirà ai nuovi proprietari. Un ruolo nel nuovo Messina potrebbe presto essere ricoperto dall’ex capitano Giorgio Corona, mentre sono sicure le nomine di Lello Manfredi come nuovo direttore generale e di Marcello Pitino (ex Nocerina e Atletico Catania) come direttore sportivo. Fabio Formisano e Vittorio Fiumanò, già nell’ufficio comunicazione durante l’era Lo Monaco e nel primo anno di gestione Stracuzzi, dovrebbero occupare ruoli inerenti all’area marketing e stampa.
PUNTI INTERROGATIVI – Nell’azzeramento conseguente al passaggio di quote, che riguarderà anche l’area comunicazione, rimangono da valutare le posizioni di alcuni professionisti legati al Messina dall’inizio della stagione. Se chiaramente Lucarelli e il suo staff non temono neanche un buffetto (ma Proto dice simpaticamente: “Il nostro tecnico perde troppo spesso in trasferta”), resta in sospeso l’accordo con il settore medico guidato finora con grande spirito di abnegazione dal dott. Francesco Mento, e quello con il team manager Ciccio Alessandro. Con l’arrivo di Pitino come nuovo ds, Pasquale Leonardo potrebbe essere confermato nell’incarico di responsabile dell’area tecnica.