Va in archivio il diciottesimo turno e come di consueto arriva, calda calda di forno, la nostra Top 11. Ricca, come sempre, di sorprese e storie interessanti. A guidare questo la squadra della settimana c’è Roberto Colombo, tecnico di un Pescara sempre più da podio.
SCHIERAMENTO – Si ritorna ritorna alle origini con il nostro classico 3-4-3: Cardinali a difendere i pali, davanti a lui il trio formato da Maggioni, Antonini e Capomaggio. Centrocampo composto da Gyamfi e Mastromonaco sulle fasce, mediana di qualità con Fornito e Gladestony. Attacco affidato alla fantasia di Desogus e Silipo sugli esterni a supporto dell’unica punta Diop.
Cardinali 7
Ottima la prestazione del portiere del Latina che riesce a chiudere la porta per tutti i 90 minuti. Il Cerignola ci prova varie volte ma l’estremo difensore dei nerazzurri risponde con parate di assoluto valore
Maggioni 6,5
Continua la grande stagione del difensore scuola Sampdoria. Attenta e precisa la gara giocata dal centrale classe 2001. La Juve Stabia rischia il nulla a livello difensivo anche grazie al rendimento del suo numero 96.
Antonini 6,5
Se il Taranto sta facendo cosi bene è anche merito suo. Solita gara da leader difensivo. Impeccabile ed elegante nei suoi interventi difensivi. Corre pochissimi rischi e gestisce con tranquillità il possesso della palla.
Capomaggio 7
Prestazione solida dell’ex giocatore del Fasano. A Cerignola ha trovato la sua “isola felice” e nelle prestazioni si nota. Nonostante la sconfitta per 1-0 per mano del Latina l’esperto centrale esce da migliore in campo dei suoi.
Gyamfi 7
Punto fermo del suo Potenza, una freccia sulla corsia destra. Contro il Giugliano oltre alla solita bella prestazione mette a referto il primo gol stagionale, una zampata in area piccola che apre il match.
Gladestony 7
Eroe di giornata con un gol splendido all’ultimo secondo. Punizione dai 25 metri che beffa clamorosamente il portiere, colpevole di non aver messo la barriera convinto che il brasiliano andasse al cross. Traiettoria imprendibile e pareggio prezioso per il suo Giugliano.
Fornito 7
Prestazione da incorniciare per il centrocampista della Gelbison. Gol spettacolare con un destro da lontano che si infila all’angolino. Non basta il suo gol per la vittoria, ma la giocata resta bellissima.
Mastromonaco 7
Duttile e vivace. Può giocare in tutte le posizioni del centrocampo, noi lo utilizziamo da esterno sinistro per sfruttare i suoi inserimenti e la sua velocità. Prestazione brillante nella vittoria contro il Monterosi che permette al suo Taranto di proseguire la striscia positiva.
Silipo 7
Il Messina ci capisce poco, è vero, ma va fatto un plauso all’attaccante esterno della Juve Stabia che è rapidissimo e a tratti imprendibile per là retroguardia giallorossa. Il gol del 2-0 è la ciliegina sulla torta su una gara impressionante del calciatore di proprietà del Palermo.
Diop 7
A Pagani era conosciuto come l’uomo dei gol pesanti. La sua avventura al Picerno sta entrando nel vivo dopo un avvio complicato. Diop reagisce come sa fare meglio, siglando il gol che apre le danze e giocando una gara di sacrificio che permette ai suoi di battere la Virtus Francavilla.
Desogus 7,5
Stop da far vedere nelle scuole calcio, dribbling nello stretto, tiro sul primo palo che trafigge il portiere avversario e vale il gol del raddoppio per il Pescara. Gli abruzzesi si impongono sul Monopoli e il classe 2002, scuola Cagliari, incanta il Veneziani mettendo a referto un gol e un assist.
All. Colombo 7,5
Il suo Pescara veniva da tre sconfitte consecutive, bypassate grazie alla vittoria sul Monopoli. La mano di Colombo è evidente: lancia Vergani al posto di Lescano e premia la crescita di Desogus. Gestisce bene la gara e porta a casa i tre punti.