Il turno infrasettimanale sta arrivando, ma non si può scendere in campo senza prima aver buttato un occhio sul meglio della giornata andata in archivio: panchina a Gallo e attacco a Patierno, ma è il Messina a piazzarne addirittura tre nella Top11 del ventiquattresimo turno della Serie C/C.

SCHIERAMENTO – Classico 3-4-3 spregiudicato per sbaragliare la concorrenza. Tra i pali ci affidiamo ad una certezza come Barosi. Difesa a 3 composta da Girasole al centro con Biasiol e l’esordiente Baldè ai suoi fianchi. A centrocampo il fosforo di Mallamo e la tecnica di Schenetti. Sulle corsie si vola e l’attacco fa una marea di gol.

Barosi 6,5
Stagione super del giovane portiere della Juve Stabia che contro la Viterbese colleziona il suo tredicesimo clean sheet in campionato. Una vera saracinesca che dà sicurezza a tutto il reparto.

Biasiol 6,5
Il difensore croato è uno degli inamovibili in casa Giugliano. Bella prestazione nella vittoria esterna sulla Turris. Tiene botta per 90 minuti agli assalti dei campani e i suoi la vincono con due gol nel finale di gara.

Girasole 6,5
Il classe 2000 guida i suoi ad un ottimo pareggio casalingo contro il Crotone respingendo gli attacchi dei calabresi. Tanta personalità ed interventi decisivi che fissano il match sullo 0-0.

Hélder Baldé 6,5
Grande esordio del gigante portoghese tra le fila del Messina. Fronteggia con grande grinta l’attacco più prolifico del campionato annullando, di fatto, Pietro Iemmello e aiutando i suoi a strappare un pareggio alla capolista.

Carissoni 6,5 
Nel pareggio del suo latina al Partenio è uno dei migliori per spirito di sacrificio e intraprendenza. Tanta spinta sulla corsia di destra abbinata alla solita abilità in fase di contenimento.

Mallamo 6,5
Corre, recupera, smista, fa tutto bene. Andrea Mallamo cresce di partita in partita e giganteggia in mezzo al campo anche contro la prima della classe. Tanto da meritarsi la seconda apparizione consecutiva nella nostra formazione, ci sta prendendo gusto.

Schenetti 7,5
Segna il gol del raddoppio dei suoi con una gran botta dalla distanza ed è protagonista anche nella rete dello 0-3, mettendo in mezzo un pallone che propizia l’ autogol di Cancellotti. Il Foggia schiaccia il Pescara soprattutto per merito del suo numero 7. Qualità da vendere.

Costa 7
Il Foggia dilaga e lui domina la corsia di sinistra, vincendo il duello con un avversario non semplice come Cancellotti. Diversi cross pericolosi e un assist messo a referto che gli consentono di trovare spazio a fianco del suo compagno di squadra nel nostro dream team.

Balde 6,5
Seconda presenza consecutiva in Top 11 per l’attaccante del Messina, rigenerato dopo il cambio della guida tecnica. Contro il Catanzaro gioca una gara di sacrificio condita dal gol che sancisce il definitivo pareggio

Patierno 7
Il solito Cosimo, l’attaccante della Virtus Francavilla mette la gara con il Monterosi in discesa dopo poco più di un minuto, trovando il suo tredicesimo sigillo in campionato. Nel secondo tempo serve l’assist a Pierno per il raddoppio e provoca l’espulsione di un giocatore del Monterosi.

Starita 7
Splendida prestazione dell’attaccante del Monopoli che gioca una gara pressoché perfetta. Prima si sblocca su rigore trovando un gol che in trasferta mancava dal 17 dicembre, qualche minuto dopo firma la sua personale doppietta.

All. Gallo 7,5
Prestazione sontuosa del suo Foggia che impartisce una vera e propria lezione di calcio a Colombo all’Adriatico di Pescara. L’ex allenatore di Potenza e Ternana dopo essere subentrato a stagione in corso è stato capace di dare una vera e propria sterzata ai pugliesi, viaggiando con una media di 1,72 punti a partita

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