Turris alla ricerca del successo per tenere lontano la crisi, Messina per continuare a cavalcare l’onda dell’ottimismo. Sabato – fischio d’inizio alle 20:45 – sarà il 30° confronto tra le due squadre.
TRASFERTA COMPLICATA – Nei 14 precedenti a Torre del Greco, il Messina è riuscito a imporsi solo in un occasione, con 5 pareggi e 8 sconfitte. L’ultimo successo giallorosso in trasferta risale alla Serie C2 stagione 1999/00, quando il gol di Enrico Buonocore permise al Messina di registrare il primo – e finora unico – successo al Liguori. Ultimo precedente in casa della Turris che sorride ai campani, col netto 3-0 da parte dei biancorossi sul Messina, frutto delle reti di Frascatore, Acquadro e Longo. Da registrare anche l’umiliante 5-0, sotto la gestione Capuano, nella stagione 2021/22, col Messina caduto sotto i colpi di Santaniello – tripletta -, Giannone e Franco.
BURGIO UNICO EX – Tra le due squadre, Turris e Messina, si registra solo un ex. Infatti, se tra le fila del Messina non c’è alcun ex Turris, per i biancorossi c’è un giocatore che ha già militato in maglia giallorossa. Si tratta di Riccardo Burgio, esterno classe 2001 che però in riva allo Stretto ha vestito la maglia del Messina solo una volta. La sua esperienza in Sicilia risale alla stagione 2021/22, dove esordì alla 24esima giornata – dopo essere stato acquistato in prestito nel mercato invernale dall’Atalanta -, registrando 22′ giocati e 1 assist. In seguito, il giocatore, non è più sceso in campo in maglia giallorossa, lasciando poi Messina a fine stagione, accasandosi al Monterosi.
TURRIS BRAVA A REAGIRE – La squadra del nuovo allenatore Leonardo Menichini non attraversa di certo un ottimo periodo. Ciò che però può far sorridere è la statistica riguardante i punti ottenuti in situazioni di svantaggio. I campani sono infatti addirittura secondi, in questa speciale classifica, avendo ottenuto 10 punti su 18 situazioni di svantaggio. Meglio solo il Crotone, capace di registrare 14 punti su 12 situazioni di svantaggio. Messina, che invece si trova solo al 15esimo posto di questa statistica, avendo raccolto solo 3 punti su 12 situazioni in cui si è ritrovata sotto di punteggio.
EMMAUSSO PERICOLO PER LA TURRIS – Michele Emmausso contro la Turris ci vede benissimo. In 5 precedenti, è andato in gol in tre occasioni – squadra a cui ha più segnato in carriera, a pari merito con il Picerno -. Il classe 1997 ha infatti segnato ai biancorossi nella stagione 2021/22, quando la sua rete fu decisiva per il 3-3 a tempo scaduto del suo Campobasso contro i campani. La stagione successiva, con la maglia del Potenza, mise a referto la rete del 2-0, utile a portare i 3 punti nonostante il gol di Leonetti che acciorciò, inutilmente, le distanze. L’ultima rete risale a questa stagione, quando Emmausso spadroneggiò sulla Turris segnando un gol e servendo un assist, partita che però i campani riuscirono a pareggiare all’ultimo secondo rimasto con la rete di Nocerino.
TURRIS, SOS DIFESA – I campani hanno ottenuto su 22 partite solamente 1 clean sheet in stagione: lo 0-0 in casa dell’Avellino datato 3 dicembre 2023. In tutti gli altri casi, la Turris ha sempre subito gol, e ciò lo si evince anche dalla statistica delle reti totali subite. Statistica, che vede i biancorossi aver subito quasi la media di 2 gol a partite, con 43 reti subite e il secondo posto nella classifica delle maggior reti subite nel girone C. A fare peggio è il Brindisi, con 44 gol incassati, con la media esatta di 2 gol a partita.
*foto copertina: ACR Messina – Facebook Ufficiale | ph. Francesco Saya