Un tris che profuma di finale: il Palermo asfalta la Feralpisalò

Pubblicato il 25 Maggio 2022 in Primo Piano, Punto C

Il Palermo mette la freccia e si avvicina alla finale dei playoff di Serie C. Rosanero che strapazzano la Feralpisalò con i gol nel primo tempo di Brunori e Floriano, nel secondo tempo chiude i discorsi la perla di Soleri.

DOPPIO SCHIAFFO – E’ tempo di semifinale per Feralpisalò e Palermo, squadre in salute che si affrontano al Turina per la prima volta nella propria storia, in un match che per entrambe vale una stagione intera. Padroni di casa orfani del proprio capitano, Legati, squalificato e sostituito da Pisano, ex conoscenza rosanero che vanta ben 82 presenze con i siculi. A centrocampo vince il ballottaggio Guidetti ai danni di Hergheligiu, in attacco mister Vecchi schiera ancora il tandem Guerra – Miracoli, con alle spalle l’ex Parma Siligardi. Sceglie i fedelissimi Silvio Baldini per il primo round di questa semifinale schierandosi con il consueto 4-2-3-1. Nessuna defezione per i rosanero che si presentano con la rosa al completo. Fiducia a Massolo, nonostante la serataccia del Barbera di qualche giorno fa. Blocco difensivo confermato in toto, con Buttaro preferito ad Accardi. In mediana convince Damiani che strappa una maglia da titolare al fianco di De Rose. In attacco la solita filastrocca: Brunori prima punta, con Valente, Luperini e Floriano a supporto. Partita che fatica a decollare nel primo tempo, con le due squadre che faticano a creare gioco. Gioco decisamente spezzettato nella prima fase, con i tanti contatti che la fanno da padrona. Le due squadre inizialmente partono contratte – è tanta la pressione per entrambe – ma con il passare dei minuti si sciolgono e iniziano a creare delle trame offensive. La prima occasione è rosanero, con la discesa sulla sinistra di Giron che arriva sul fondo indisturbato e mette al centro un pallone insidiosissimo su cui tutti vanno a vuoto eccetto Valente, il numero 30 rosanero anticipa Corrado e di prima intenzione indirizza la sfera verso la porta con il sinistro, bella l’idea ma pallone che finisce fuori per centimetri. Verdazzurri che provano a tenere il pallino del gioco alzando ritmo e pressione. Sul finale di primo tempo però dopo quaranta minuti opachi, si accende la fase offensiva palermitana. Infatti a cinque minuti dalla fine, Luperini scippa a centrocampo il pallone a Guidetti e riparte palla al piede, il numero 17 rosanero cerca e trova in profondità Brunori, il bomber rosanero prova un dribbling che diventa vincente grazie al regalo di Corrado che con un colpo di tacco mette l’italo brasiliano involontariamente davanti al portiere, da attaccante di razza Brunori si avventa sul pallone e lo scaglia sotto la traversa, fulminando Liverani. Squadra di casa che subisce il contraccolpo emotivo ed entra in confusione con i rosanero che capiscono il momento e affondano nuovamente il colpo, trovando il raddoppio con un’azione magistrale. Brunori riceva palla sulla sinistra da Giron e serve alle sue spalle Floriano, il classe 1986 si appoggia su Damiani e si lancia in profondità, splendida la giocata del centrocampista rosanero che chiude l’uno due e serve ancora il numero 7 lanciato in area, da li diventa tutto facile per Floriano che senza opposizione si presenta davanti all’estremo difensore avversario e lo beffa con un delizioso tocco sotto, raddoppio Palermo e nono gol stagionale per il nativo di Albstadt.

ANCORA MASSOLO – Secondo tempo che inizia con un episodio chiave: traversone al centro dalla sinistra di Corrado e intervento goffo in area di rigore di Lancini che in un primo momento devia la palla con il piede e successivamente la colpisce con il braccio sinistro. L’arbitro inizialmente non concede il penalty, dopo il richiamo del VAR e un attenta review però l’arbitro Maria Sole Ferrieri Caputi – sarà il primo arbitro donna in Serie A la prossima stagione – cambia la sua decisione e concede il tiro dal dischetto. Dagli undici metri si presenta Miracoli che però si fa ipnotizzare da Massolo, secondo rigore parato in questi playoff dall’estremo difensore rosanero dopo quello con la Triestina. Palermo che si chiude e prova ad abbassare il ritmo della gara con malizia ed esperienza. Squadra di casa che prova a riaprire la raga ma che si fa prendere dall’ansia, stato d’animo che porta a diversi errori elementari, troppi i palloni persi in impostazione. Rosanero che non rinunciano alla fase offensiva, guidati da un super Brunori autore di una prova enorme, sia dal punto di vista realizzativo sia dal punto di vista del gioco, numero 9 palermitano utilissimo per la fluidità della manovra. Italo brasiliano che si crea anche l’occasione per il tris, con una girata in area neutralizzata da un’attenta respinta di Liverani in corner. Mister Vecchi che prova ad attingere dalla panchina per cambiare l’inerzia della gara, inserendo Corradi e Spagnoli. Cambi che però non incidono nel match, anche grazie alla splendida prestazione difensiva rosanero che non ha praticamente concesso nulla nell’arco dei novanta minuti. Squadra di casa che rimane sfortunatamente anche in inferiorità numerica nel finale, con l’infortunio di Luppi arrivato quando già il tecnico Vecchi aveva esaurito i suoi cinque cambi. Da apprezzare il tentativo stoico di Luppi che comunque rimane in campo anche se debilitato. Rosanero che sfruttano ulteriormente il flusso del match trovando un importantissimo tris: recupera palla Luperini da una rimessa laterale battuta in modo orribile da Bergonzi e cede di testa la sfera a Soleri che fa rimbalzare il pallone e lo calcia in modo magistrale verso la porta di Liverani, il risultato è spettacolare, palla che bacia il palo e si schianta in rete. Dodicesimo centro per Soleri, una freccia importantissima dell’arco di Baldini che viene sempre sfruttata nei secondi tempi entrando dalla panchina. Rosanero che gestiscono gli ultimi minuti, con la consapevolezza di aver portano a casa un importantissimo 0-3 dal profumo di finale.

FERALPISALÓ 0

PALERMO 3

MARCATORI Brunori al 42′ p.t. , Floriano al 46′ p.t., Soleri al 40′ s.t.

Feralpisalò (4-3-1-2): Liverani 5,5; Bergonzi 5, Pisano 5,5, Bacchetti 5,5, Corrado 5; Guidetti 5,5 (dal 30′ s.t. Luppi 5), Carraro 5,5, Balestrero 5,5 (dal 16′ s.t. Hergheligiu 5); Siligardi 5 (dal 36′ s.t. Di Molfetta SV); Guerra 5,5 (dal 30′ s.t. Corradi 5,5), Miracoli 5 (dal 16′ s.t. Spagnoli 5,5). (Porro, De Lucia, Farabegoli, Khadim, Damonte, Castorani, Salinese). All. Vecchi. 5

Palermo (4-2-3-1): Massolo 6,5; Buttaro 6, Lancini 5,5 (dal 10′ s.t. Perrotta 6), Marconi 6, Giron 6 (dal 23′ s.t. Crivello 6); De Rose 6, Damiani 7; Valente 6 (dal 36′ s.t. Silipo 6), Luperini 6,5, Floriano 6,5 (dal 10′ s.t. Soleri 6,5); Brunori 7,5 (dal 36′ s.t. Fella 6). (Pelagotti, Accardi, Dall’Oglio, Somma, Odjer, Felici, Doda).All. Baldini. 7

ARBITRO Ferrieri Caputi di Livorno.

NOTE Ammoniti Lancini, Bergonzi, De Rose, Perrotta Corner 3-5 Recupero 2′-5′

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