Dopo un periodo piuttosto complicato, grazie al cambio in panchina, è riuscito a ripartire il Latina. Gaetano Fontana ha preso le redini di una squadra competitiva e l’ha rilanciata in corsa playoff.

PUNTI DI FORZA E PUNTI DEBOLI – Il Latina dopo aver quasi perso la bussola nei mesi di dicembre e gennaio, si è ritrovato grazie alla guida di Gaetano Fontana. Tecnico subentrato dopo l’addio di Di Donato. Da un punto di vista morale, il cambio in panchina ha svoltato totalmente il sentiment della squadra, apparsa troppa piatta nelle ultime uscite con l’ex allenatore nerazzurro. Il principale merito di Fontana è certamente quello di aver riportato equilibrio nell’ambiente. Cambiamenti tattici che poi successivamente, hanno permesso al Latina di ritornare a competere ad alti livelli: oltre a passare da un 3-5-2 a un 3-4-3, il tecnico calabrese ha cambiato totalmente la fase d’impostazione. Non più ricerca sistematica della profondità immediata con lanci lunghi, ma al contrario costruzione dal basso coinvolgendo i tre centrali difensivi. Risultati immediati e un gioco che finalmente convince.

IL MOMENTO – Latina che sta vivendo un momento di grande euforia. Nelle ultime sette partite, sono arrivate: 4 vittorie, 1 pareggio e soltanto 2 sconfitte. Ultimo turno di campionato che ha visto i laziali imporsi sul Crotone per 3-1. Risultato che ha cancellato totalmente le due sconfitte consecutive con Juve Stabia e Virtus Francavilla. Partita con i calabresi che ha trasmesso tanta convinzione ai giocatori nerazzurri, usciti dallo Scida con la consapevolezza di poter chiudere al meglio la stagione. È un periodo di rinnovata ambizione e spensieratezza in casa Latina, squadra che vuole raggiungere l’obiettivo di inizio stagione. Nelle ultime settimane sta dando una mano anche il mercato di gennaio, finalmente stanno iniziando a funzionare i nuovi acquisti come Mazzocco e Capanni, giocatori entrambi in gol nella gara con il Crotone.

QUI LATINA – Grazie al collega Luigi Calligari, giornalista di LatinaNews abbiamo avuto modo di immergerci nel mondo Latina. «La vittoria con il Crotone ha fatto svoltare tantissimo l’ambiente, c’è grande entusiasmo e tanta voglia di emergere in casa Latina. L’obiettivo sono i playoff ma non c’è l’ansia di non raggiungerli. C’è stato un momento di scoraggiamento a cavallo del nuovo anno ma la squadra è riuscita a superarlo con il cambio in panchina». Su che tipo di partita si aspetta: «Mi aspetto un gran Messina, una squadra forte che sarà difficile da affrontare. I giallorossi al Francioni hanno sempre creato dei grossi grattacapi. A entrambi servono i tre punti e proprio per questo sarà una partita tosta. Se il Latina vuole consolidare il suo posto nei playoff deve vincere». Messina che dovrà fare attenzione soprattutto a due giocatori: «i giocatori più in forma in questo momento sono il portiere Guadagno e D’Orazio. Il primo, dopo aver conquistato la maglia da titolare sta dando tanta solidità al reparto, cosa che non vedevamo qui a Latina dai tempi di Tonti. Per quanto riguarda D’Orazio: ha cambiato il modo di giocare della squadra, è il giocatore che ha dato il cambio di marcia. Se sta bene è un fattore».

PROBABILE FORMAZIONE – Latina che avrà diverse assenze in vista del Messina: «oltre a Vona che sconterà la seconda giornata di squalifica non saranno della partita i lungodegenti Serbouti e Cittadino. Mi aspetto la conferma in blocco della squadra scesa in campo con il Crotone. Non credo si discosterà dal modulo e dai giocatori utilizzati allo Scida».

LATINA (3-4-3) Guadagno; Cortinovis, Rocchi, Vona; Ercolano, Di Livio, Riccardi, Crecco; Del Sole, Mastroianni, Paganini. All. Fontana

*foto copertina: Latina Calcio 1932 – Facebook ufficiale

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