Viaggio al centro dell’avversario | Potenza, squadra in crisi in una fase decisiva
Pubblicato il 20 Aprile 2024 in Punto C
Squadra in difficoltà che, dopo l’ultima sconfitta col Foggia, ha deciso di allontanare l’allenatore Marco Marchionni e il direttore sportivo Natino Varrà. Per il Potenza momento di crisi, in una fase finale che necessita invece del massimo sforzo. Squadra affidata al tecnico della Primavera, Pietro De Giorgio.
PUNTI DI FORZA E PUNTI DEBOLI – Tanti i punti deboli di una squadra che manca di continuità sin dagli albori di questa stagione. Mai una dimostrazione di forza e consapevolezza, se non il periodo tra la fine del girone d’andata e l’inizio del girone di ritorno, quando i rossoblù incanalarono tre successi consecutivi contro Francavilla, Brindisi e Latina. Poi il crollo, con solo due vittorie nelle successive 15 partite. Rendimento inaspettato per una squadra che si aspettava di lottare per posizioni di maggio rilievo e, proprio per questo, i risultati altalenanti hanno portato all’esonero di tre allenatori: Alberto Colombo, Franco Lerda e il recentissimo Marco Marchionni.
IL MOMENTO – Momento delicato per i rossoblù allenati adesso dal tecnico Pietro De Giorgio, ormai ex allenatore della primavera del club, adesso chiamato a guidare la squadra negli ultimi due impegni contro Messina e Francavilla. Come già detto, solo due vittorie nelle ultime 15 ma, inquadrando il momento recente, la situazione è forse ancora più grave: dopo il successo di misura contro il Picerno, che ha permesso di tirare un po’ il fiato, sono arrivati piani i ko con Cerignola, Taranto e Foggia, oltre il pari col Crotone. Nelle ultime due sono 5 i gol subiti e nessun gol fatto, in una squadra che attraversa dunque un momento complesso, ancor più spinoso se consideriamo la situazione di classifica e i pochi impegni rimasti. Contro il Messina e il Francavilla il Potenza deve necessariamente invertire la rotta, con la Turris appena alle sue spalle e il Monterosi che non vuole abbandonare la categoria, se non almeno dopo aver disputato i play-out.
QUI POTENZA – Per approfondire il momento dei rossoblù abbiamo intervistato Alfonso Pecoraro, giornalista di PotenzaRossoBlu. Momento delicato della stagione dei rossoblù, con la netta sconfitta col Foggia e l’esonero del duo Marchionni-Varrà: «La posizione è delicata, in un momento psicologico non esaltante. La scelta di affidarsi nuovamente a De Giorgio, già primo allenatore ad interim nel passaggio tra Lerda e Marchionni, è legata al rapporto che aveva instaurato il tecnico della primavera. L’obiettivo è proprio quello di ristabilire quel rapporto, ricostituendo dal punto di vista mentale la squadra». Potenza che deve pensare a sé stesso ma non solo: «Le sfide sugli altri campi, come quelle tra Crotone e Monopoli e Turris e Monterosi, rischiano di diventare fondamentali per quello che accadrà nell’ultima giornata. Certo è che era del tutto inaspettato ritrovarsi qui, dopo che l’annata era partita con l’obiettivo di rilancio e di stabilirsi nei primi cinque posti».
PROBABILE FORMAZIONE – Problemi in casa Potenza, con varie influenze che permetteranno ai giocatori probabilmente di essere convocati, ma inevitabilmente non al meglio: «Sostanzialmente saranno tutti recuperabili, ma non al meglio della condizione. Saranno fuori per squalifica Schiattarella e Verrengia, quest’ultimo infortunato dunque non avrebbe ugualmente fatto parte della partita. Per la formazione dubbio già in porta, con Alastra tra i colpiti dall’influenza. Non dovesse recuperare, pronto Cucchietti. La difesa sarà quella esperta, con Hristov, Sbraga e Maddaloni. A centrocampo in regia Candellori, accanto a lui Castorani e Saporiti. Esterni di centrocampo, a destra Hadziosmanovic, a sinistra Burgio. In attacco Caturano e Di Grazia».
POTENZA (3-5-2): Alastra; Hristov, Sbraga, Maddaloni; Hadziosmanovic, Saporiti, Candellori, Castorani, Burgio; Caturano, Di Grazia. All. De Giorgio
*foto copertina: Potenza Calcio Official – Facebook Ufficiale